Il ghanese è stato squalificato e salterà la gara con il Pineto: finora per lui 12 presenze su 12 (11 da titolare). Per completare il reparto insieme al capitano, quattro giocatori in ballottaggio: Bianchi, Castiglia, Damiani e Foglia, tutti con caratteristiche diverse
Prima volta senza Shaka Mawuli. Il ghanese è stato squalificato per una giornata e salterà la prossima partita con il Pineto. Una situazione inedita per Indiani, che ha rinunciato all’ex SudTirol soltanto una volta in stagione, nel match infrasettimanale contro l’Olbia. In quella circostanza Mawuli entrò a venti minuti dalla fine, mentre nelle altre undici gare è sempre partito dall’inizio, restando in campo fino al 90′ contro Rimini, Pescara, Virtus Entella, Pontedera, Spal e Gubbio. Un bel trend per un giocatore di 25 anni reduce da annate tribolate a causa degli infortuni.
Domenica quindi Indiani dovrà assemblare il reparto di centrocampo in modo diverso rispetto al passato. Ci sarà di sicuro capitan Settembrini, irrinunciabile in questo momento per dinamismo, esperienza e qualità, con gli altri due posti contesi da Bianchi, Castiglia, Damiani e Foglia (in rigoroso ordine alfabetico).
Bianchi (20 anni) è quello che finora ha giocato di più: 10 presenze su 12 (8 da titolare) per un totale di 556 minuti. Indiani ne apprezza le caratteristiche da play duttile e non è un caso che gli abbia dato fiducia sia quando ha messo in campo il 433 puro che quando ha virato su un più elastico 4231. Castiglia (classe ’89) invece è quello che finora ha trovato meno spazio, anche a causa di un infortunio al piede nel mese di ottobre: 5 le sue apparizioni totali, solo una dall’inizio (contro l’Olbia) e 167 minuti appena in campo. Dalla sua ha tanta esperienza e un certo feeling con il gol (a segno 8 volte in serie D, una quest’anno in Coppa Italia contro la Lucchese).
Poi ci sono gli altri due mediani che si giocano il posto. Foglia (34 anni) conta 10 presenze e 445 minuti complessivi. Tre volte è stato inserito nell’undici titolare, tre volte è subentrato nell’intervallo (contro Pescara, Gubbio e Vis Pesaro), sempre al posto di Bianchi. Può coprire più ruoli, anche se ultimamente è stato impiegato soprattutto come schermo davanti alla difesa. Infine Damiani (classe 2003), ottimo rubapalloni e dotato di discrete geometrie. 6 i suoi gettoni in campionato, titolare contro Olbia, Recanatese e Ancona, con 329 minuti totali in campo.
Se le partite si vincono (e si perdono) a centrocampo, stavolta la scelta sarà più complessa del solito. Mawuli garantisce una fisicità che i suoi compagni non hanno e quindi Indiani dovrà ovviare puntando su altre caratteristiche.
