Coccia e Baggi doloranti dopo lo scontro

I due giocatori sono rimasti a terra dopo essersi colpiti mentre si contendevano un pallone alto, all’inizio del contropiede che ha originato il secondo gol del Pineto. Il terzino amaranto non ha mai perso conoscenza, il difensore abruzzese stamani è stato visitato in Abruzzo

Soltanto un grosso spavento, per fortuna senza conseguenze per nessuno dei due giocatori. Lorenzo Coccia e Federico Baggi si sono scontrati ieri negli istanti conclusivi della partita fra Arezzo e Pineto per contendersi un pallone alto. Il difensore biancazzurro ha colpito di testa, anticipando l’avversario di una frazione di secondo. Poi è arrivato l’impatto: tempia contro tempia ed entrambi sono rimasti a terra, intontiti dalla botta.

Il tutto è avvenuto sotto gli occhi dell’arbitro Totaro che però non ha avuto la prontezza di fermare l’azione, sviluppatasi in modo fulmineo con il contropiede del Pineto che ha portato Volpicelli a segnare il gol del 2-1. Vibranti le proteste amaranto anche perché, una decina di minuti prima, una manovra d’attacco dell’Arezzo era stata interrotta dal direttore di gara per soccorrere Chakir, finito giù dolorante dopo un contrasto aereo con Gucci.

Coccia, che non ha mai perso conoscenza, è stato monitorato sull’ambulanza presente al Comunale e poi accompagnato al pronto soccorso del San Donato. Il terzino però si era ripreso e ha potuto trascorrere la notte senza problemi nel suo letto. Baggi invece aveva un edema piuttosto evidente ed è rientrato in Abruzzo, dove stamattina si è sottoposto ai controlli di rito che hanno escluso complicazioni.