Emanuele Righi a TuttoMercatoWeb: “Perugia, Ternana, Spal, Pescara e noi abbiamo punti su cui lavorare sia come squadre che come ambiente”. Il club dopo la retrocessione ha inserito buoni giocatori come Livieri, Alagna, Varone, Corazza e Achik, ma i gruppi organizzati sono in contestazione: “Meglio una coerente solitudine che un vile compromesso”
“Entella e Arezzo sono le vere favorite del campionato”. Lo ha detto il direttore sportivo dell’Ascoli, Emanuele Righi, in una intervista rilasciata a TuttoMercatoWebRadio questa mattina. “Queste due società si giovano del silenzio attorno a loro ma sono convinto che tra investimenti e discorsi interni abbiano come obiettivo la B, pronte a piazzare la zampata. Perugia, Ternana, Spal, Pescara e noi abbiamo punti su cui lavorare sia come squadre che come ambiente. La parola giusta, che non si compra sul mercato, è equilibrio”.
L’Ascoli domenica sarà di scena al Comunale per il secondo turno di Coppa Italia (ore 21). Retrocesso a primavera dalla serie B, il club bianconero ha rinforzato la rosa di mister Carrera con alcuni acquisti di spessore: il portiere Livieri dal Pisa, il difensore Alagna dalla Lucchese, il centrocampista Varone e l’attaccante Corazza dal Cesena, le punte Marsura dal Catania e Achik dal Bari.
Domani saranno circa 200 i sostenitori del Picchio ad Arezzo, nonostante il clima nella tifoseria non sia dei migliori. I gruppi organizzati hanno disertato l’esordio di Coppa con il Gubbio e oggi hanno annunciato che nelle prossime trasferte, compresa quella del Comunale, si identificheranno dietro lo striscione: “Meglio una coerente solitudine che un vile compromesso”. Poi la chiosa: “Siamo aperti a tornare a fare la nostra parte, pronti a sostenere la squadra con la forza e la passione che ci contraddistinguono, non appena vedremo un cambio di passo radicale e strutturale, sostenuto da un reale impegno per il bene dell’Ascoli Calcio. L’Ascoli Calcio è di chi la merita”.