Una partita meno “impossibile” del previsto contro la capolista, che gioca al piccolo trotto e segna con una sfortunata deviazione del difensore. Gli amaranto, schierati a specchio da Indiani, giocano uomo su uomo e non sfigurano, anche se davanti costruiscono l’unica palla gol in pieno recupero. Inoperosi i due portieri. Diecimila persone sugli spalti
PREPARTITA
° – sono 23 i precedenti totali fra le due squadre in Romagna, con 11 successi bianconeri, 8 pareggi e 4 vittorie amaranto, l’ultima conquistata il primo aprile 2005 con un gol di Vigna
° – il Cesena sta dominando il girone e ha un piede in serie B. I numeri parlano chiaro: miglior attacco (54 gol), miglior difesa (13 gol), rendimento interno da rullo compressore (10 vittorie e 2 pareggi in 12 gare), sei partite nel 2024 senza subire gol
° – l’Arezzo viene da 4 partite senza vittorie, con 2 punti conquistati (pareggi con Entella e Pontedera) e soltanto 2 gol messi a segno
PRIMO TEMPO
1 – si gioca in una cornice di pubblico splendida. Circa diecimila gli spettatori presenti al “Manuzzi”, con 546 tifosi amaranto nel settore ospiti. Toscano conferma il collaudato 3412 con Berti alle spalle di Corazza e Ogunseye (inseguito dall’Arezzo nel mercato estivo di un anno fa). Indiani invece sorprende tutti: difesa a tre (mai utilizzata in stagione dal primo minuto) e 8 cambi in formazione rispetto a Pontedera (gli unici superstiti sono Trombini, Donati e Montini)
1 – è Risaliti a guidare il reparto difensivo, con Lazzarini e Chiosa braccetti. Foglia a uomo su Berti, Guccione fa il trequarti. Amaranto a specchio con gli avversari
10 – avvio equilibrato, nessuna delle due squadre vuole scoprirsi. Più possesso per l’Arezzo finora
15 – se ne è andato il primo quarto d’ora. Suggestiva la coreografia della Mare dedicata a Marco Pantani (domani ricorre il ventennale della scomparsa), bello caldo il settore ospiti
17 – errore in impostazione, con Foglia e Donati che hanno lasciato palla a Donnarumma al limite dell’area. Sterzata e cross dell’esterno per Ogunseye che in area va giù dopo il corpo a corpo con Risaliti. Vergaro lascia proseguire
19 GOL – Cesena in vantaggio. Saber allarga per Berti a destra che va al cross. Chiosa ci mette la gamba e la traiettoria scavalca beffardamente Trombini. 1-0
20 – secondo autogol consecutivo per gli amaranto dopo quello di Donati a Pontedera
25 – Ekuban sta giocando con una spalla dolorante. L’attaccante si è fatto male dopo pochi minuti in un contrasto sulla trequarti cesenate. Si è fatto anche medicare dalla panchina
27 – primo tiro in porta dell’Arezzo. Gaddini si infila in velocità sulla destra e poi sceglie la conclusione potente ma da posizione defilata. La palla colpisce l’esterno della rete
28 – va a scaldarsi Gucci con il preparatore Pecorari
30 – mezz’ora del primo tempo. L’Arezzo tiene bene il campo, ha concesso pochissimo agli avversari ma davanti fatica a creare pericoli. Il Cesena si difende con la consueta solidità
35 – dieci minuti all’intervallo. Amaranto sotto di un gol
40 – il Cesena non alza i ritmi e gioca al piccolo trotto. L’Arezzo è in partita anche se in attacco non ha creato pericoli. Guccione il più ispirato finora
45 – proprio il 7 si guadagna una punizione laterale che Gaddini batte su Foglia. Il tiro è altissimo
46 – fine primo tempo. Arezzo in svantaggio per una sfortunata autorete di Chiosa. Trombini e Pisseri finora inoperosi
SECONDO TEMPO
1 – Ekuban non ce la fa, al suo posto entra Gucci nell’Arezzo
9 – doppio cambio nel Cesena. Fuori Francesconi (ammonito) e Ogunseye, dentro Varone e Shpendi, capocannoniere del girone con 15 gol
11 – primo guizzo amaranto della ripresa. Gaddini apre per Montini che manda in mezzo una palla invitante per Gucci. Il colpo di testa è smorzato dalle gambe di un avversario
15 – un’ora di gioco al Manuzzi. Sempre 1-0 per il Cesena, partita ancora in equilibrio però
19 – il possesso è più amaranto che bianconero adesso. Gaddini cambia gioco su Donati che avanza e trova Montini dentro l’area cesenate. Stop e tiro sono celeri ma la mira è sballata. Palla sul fondo
26 – Indiani prova a svoltare la gara. Finisce la partita di Chiosa e Foglia, comincia quella di Pattarello e Catanese
28 – punizione tagliata di Gaddini sul secondo palo. Mawuli arriva in anticipo ma con il petto la butta fuori
30 – un quarto d’ora alla fine per cercare il gol del pareggio
31 – l’Arezzo è tornato al 4231 per l’ultimo spezzone di gara. Alle spalle di Gucci giocano Pattarello, Guccione e Gaddini, con Mawuli e Catanese in mediana
35 – dieci alla fine, l’Arezzo a caccia del colpo di coda
37 – ultime due sostituzioni amaranto. Mawuli e Montini cedono il posto a Settembrini e Coccia, che torna in campo a distanza di tre mesi dalla frattura dell’avambraccio
45 – concessi 5 minuti di recupero
49 – all’ultimo secondo l’occasionissima amaranto. Gaddini recupera palla fuori area e scarica un destro preciso e potente che scheggia la traversa e finisce fuori. Peccato
50 – finisce qua. L’Arezzo perde 1-0 una partita rivelatasi meno “impossibile” del previsto. Un’autorete di Chiosa condanna gli amaranto, la striscia senza vittorie si allunga a 5 gare
IL TABELLINO
Cesena, stadio “Dino Manuzzi”, ore 20.45.
CESENA (3412): 1 Pisseri; 73 Pieraccini, 19 Prestia, 26 Piacentini (28′ st 28 Silvestri); 17 Adamo (36′ st 24 Pierozzi), 70 Francesconi (9′ st 5 Varone), 8 Saber, 7 Donnarumma (28′ st 25 David); 14 Berti; 11 Ogunseye (9′ st 9 Shpendi), 18 Corazza.
A disposizione: 33 Klinsmann, 61 Siano, 3 Pitti, 4 Chiariello, 10 Kargbo, 13 Coccolo, 15 Ciofi, 20 De Rose, 30 Giovannini, 92 Coveri.
Allenatore: Domenico Toscano.
AREZZO (3412): 1 Trombini; 17 Lazzarini, 13 Chiosa (21′ st 10 Pattarello), 4 Risaliti; 3 Donati, 24 Foglia (21′ st 20 Catanese), 16 Mawuli (37′ st 8 Settembrini), 2 Montini (37′ st 27 Coccia); 7 Guccione; 9 Ekuban (1′ st 28 Gucci), 11 Gaddini.
A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 5 Bianchi, 18 Damiani, 21 Castiglia, 25 Masetti, 29 Sebastiani.
Allenatore: Paolo Indiani.
Indisponibili: Renzi. Diffidati: Risaliti.
ARBITRO: Giorgio Vergaro di Bari (Franck Tchato di Aprilia – Matteo Cardona di Catania). Quarto ufficiale: Davide Cerea di Bergamo.
NOTE: spettatori presenti 9.878 (6.535 abbonati più 3.343 paganti). Ammoniti: st 1′ Francesconi, 25′ Piacentini, 27′ Prestia, 30′ Gaddini, 33′ Berti, 48′ Lazzarini. Angoli: 3-0. Recupero tempi: 1′ e 5′
RETI: pt 19′ aut. Chiosa