Il tecnico è legato all’Arezzo da un altro anno di contratto. Sul tavolo l’opzione della conferma per proseguire nel lavoro avviato due anni fa ma la società potrebbe anche decidere di voltare pagina. Nei prossimi giorni l’ufficializzazione del nuovo organigramma dopo la separazione con Giovannini
Il 17 luglio 2023 il primo allenamento al “Giusy Conti”, ieri sera la cena dei saluti per giocatori e staff amaranto presso l’hotel di Rigutino che è diventato il quartier generale del club. Da oggi è scattato il rompete le righe, dieci mesi dopo l’inizio di una stagione che si è conclusa con l’ottavo posto in campionato e l’accesso ai playoff. Alla cena era presente la squadra al completo con la dirigenza e i dipendenti della società.
Per i calciatori adesso cominciano le vacanze, mentre a breve entreranno nel vivo le trattative di calcio mercato. La prima casella da accendere riguarda però Paolo Indiani, legato all’Arezzo da un altro anno di contratto. Toccherà al direttore sportivo Nello Cutolo, destinato a prendere in mano l’area tecnica, decidere se proseguire con il mister della promozione in C oppure se scegliere altre soluzioni. Legata a quella di Indiani, c’è pure la conferma dei suoi collaboratori: il vice Vettori, il match analyst Nannizzi, il preparatore atletico Pecorari, i preparatori dei portieri Magi e Di Pisello.
Indiani in questo biennio ha raggiunto i risultati prefissati e si è trovato a suo agio in una piazza calorosa che non ha mai fatto mancare sostegno a lui e ai calciatori. L’ossatura della rosa è competitiva e un mercato intelligente potrebbe migliorarla nei punti giusti: per questo il tecnico sta valutando l’opzione della permanenza, facendo leva sulla continuità. Una delle incognite, anche per lui, è legata all’improvvisa separazione del club con Paolo Giovannini, che ha sempre rappresentato un cuscinetto prezioso per proteggerne e tutelarne il lavoro. Senza questo schermo, c’è il rischio di trovarsi con le spalle scoperte al primo risultato negativo.
Al contempo la società dovrà vagliare pro e contro di una eventuale conferma. Ma sul tavolo c’è anche l’ipotesi di risolvere l’accordo per voltare definitivamente pagina dopo l’ultimo biennio e puntare su un altro profilo per la panchina: un emergente come Barilari (ex Sestri Levante) o uno navigato come Braglia (ex Gubbio)? Si vedrà. Intanto nella tifoseria crescono attesa e curiosità per conoscere il nuovo organigramma del club, che sarà presumibilmente ufficializzato nei prossimi giorni.