il ds Cutolo con il presidente Manzo a Rigutino

Confronto diretto con l’ex tecnico del Cosenza, due volte promosso in serie B: passi avanti nella trattativa ma ancora la fumata bianca non c’è. L’arrivo dell’allenatore calabrese significherebbe costruire una rosa per le primissime posizioni. L’alternativa più concreta è Troise, ex Rimini

Contatto con Fabio Caserta. La trattativa con l’ex tecnico del Cosenza ha fatto registrare qualche passo avanti, anche se ancora non si può parlare di fumata bianca. Però l’Arezzo fa sul serio e questa è una pista molto calda per il prossimo futuro. Che l’allenatore calabrese fosse ai primi posti della lista amaranto, se non al primo, si era capito già da qualche giorno e il fatto che le parti abbiano avuto un confronto diretto avvalora la tesi.

E’ chiaro che se la società va a sondare un nome del genere, significa che è disposta ad accollarsi gli oneri relativi. Caserta ha vinto due volte la serie C con Juve Stabia e Perugia, ha allenato in B a Benevento (dove arrivò ai playoff) e a Cosenza ed è un tecnico che in terza serie tornerebbe con un contratto sostanzioso sia dal punto di vista dell’ingaggio che della durata. Inoltre, ma è quasi superfluo sottolinearlo, sposerebbe soltanto un progetto di grande ambizione, finalizzato alle primissime posizioni di classifica. Il che significherebbe impostare una campagna acquisti con giocatori di prima fascia.

Il ds Nello Cutolo vorrebbe definire la questione panchina entro la prossima settimana, fermo restando che le dinamiche delle trattative non sempre sono prevedibili. Caserta ha mercato in B, anche se nelle ultime ore è stato accostato sia al Crotone (dove però sembra fatta con Longo, ex Picerno) che al Rimini, da dove è appena venuto via Emanuele Troise.

E questo è un altro profilo molto concreto per l’Arezzo, anche se diverso da Caserta. Di sicuro costerebbe meno, anche a livello di staff, e andrebbe a completare un percorso di crescita che lo ha portato dalle giovanili (a Bologna ha fatto benissimo) alla serie D (spareggio promozione perso contro il Brindisi alla guida della Cavese) fino alla Lega Pro (decimo posto da subentrato con i romagnoli).

Per la decisione definitiva non si dovrebbe andare oltre i primi giorni di giugno.