Si separano le strade con un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Il presidente Anselmi: “E’ solo un arrivederci”

Si dividono le strade dell’Acf Arezzo e Carolina Paganini, calciatrice aretina simbolo della società, cresciuta nel settore giovanile e che ha esordito in prima squadra a soli sedici anni. Paganini è sempre stata un punto di riferimento, dentro e fuori dal campo. Oltre 150 presenze all’attivo e autrice di oltre 30 gol: senza dubbio una delle più forti che abbiano mai indossato la maglia amaranto. Assoluta protagonista della storica vittoria del campionato di serie C con le “Imbattibili”, Paganini è cresciuta nell’Acf Arezzo e l’Acf Arezzo è cresciuta insieme a lei, diventando grandi insieme.

Le parole di Carolina Paganini.

“Arezzo mia, sono stati otto anni di amore, nonostante gli alti e bassi. Purtroppo ci dobbiamo separare, anche se non per volontà nostra. Ringrazio di cuore il presidente Massimo Anselmi per avermi dato l’opportunità di vestire la maglia amaranto, di amarla per tutti questi anni e per i traguardi raggiunti insieme.
Ringrazio i dirigenti per tutto il lavoro svolto e, soprattutto, per come mi avete sempre trattata. Ringrazio la preparatrice atletica Stefania per averci migliorato, almeno un po’, per una forma fisica più che decente e per la persona che è stata con noi.
Ringrazio il nostro medico sociale Genc Kapxhiu e tutte le persone dietro le quinte per non averci mai fatto mancare nulla. Ammetto che con noi donne non è per niente facile.
Infine, ringrazio le mie amiche, nonché compagne di squadra, per tutti questi anni insieme. Con chi più e con chi meno, abbiamo vinto, sofferto, gioito e combattuto allo stesso tempo per ottenere ciò che ora ci meritiamo. Mi avete rubato un pezzetto di cuore e resterete per sempre nei miei ricordi più belli.
Mi avete regalato e insegnato tanto e spero di aver fatto lo stesso con voi. Vi auguro il meglio e vi faccio un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione. Dimostrate chi siete e quanto valete! Vi sosterrò sempre, anche da lontano. Ci rivedremo presto. Con affetto, la vostra Paga”.

Le parole del presidente Massimo Anselmi.

“Aver percorso questo lungo tratto di strada insieme mi lega inevitabilmente a Carolina con grande affetto. Calciatrice di classe che ha spesso illuminato l’amaranto con la sua firma ben riconoscibile. Il senso di appartenenza è sempre stato chiaro e ben definito, tanto da diventare un punto di riferimento per le giovani del nostro settore giovanile. Riempire gli occhi con giocate di classe nel calcio odierno dove la fisicità è componente sempre più ricercata non è stato certo banale. Per chi l’amaranto ce l’ha nel cuore può essere solo un arrivederci. A presto Paga”.