Niccolò Gucci, bomber amaranto

L’allenatore in conferenza stampa alla vigilia della partita con l’Ascoli: assenti Lazzarini e Damiani, in panchina Gaddini reduce da influenza, probabile conferma dell’undici che ha espugnato Pesaro. “Mancano due innesti dal mercato e vorrei averli il prima possibile. Massima stima per chi è già qui”

Secondo turno di Coppa Italia. Domani sera al Comunale (ore 21) arriva l’Ascoli, che la settimana scorsa ha eliminato il Gubbio (2-1). Gli amaranto invece sono reduci dal colpaccio di Pesaro (1-3) e puntano agli ottavi di finale, in programma a novembre contro la vincente di Pineto-Perugia. Con l’Ascoli si gioca in gara secca, con eventuali supplementari e rigori.

Il direttore sportivo dei bianconeri, Emanuele Righi, e l’allenatore Massimo Carrera alla vigilia hanno inserito l’Arezzo tra le squadre che in campionato lotteranno per la B. Un attestato di stima con il retrogusto della pretattica che Emanuele Troise, in conferenza stampa, ha assorbito con diffidenza: “Rispetto le idee di tutti ma parlare di favorite, con il mercato ancora aperto, mi sembra prematuro. Di sicuro mi tengo stretto il mio Arezzo e la volontà di migliorare l’ottavo posto dell’anno scorso. Ma in questo girone sono tante le squadre che possono aspirare alla promozione”.

Domani sera in Coppa saranno assenti Lazzarini (deve scontare la seconda di tre giornate di squalifica) e Damiani (infortunato). Gaddini in settimana ha avuto l’influenza e partirà dalla panchina. Rispetto alla trasferta di Pesaro torna Gigli in difesa, anche se Troise ha lasciato intendere che non sono previsti stravolgimenti in formazione. Anzi, l’undici iniziale potrebbe essere lo stesso del Benelli. A cambiare sarà l’atteggiamento di squadra: “Abbiamo preparato una gara diversa rispetto a quella di domenica scorsa e devo dire che mi piace molto questa disponibilità a mutare pelle da parte dei ragazzi. E’ uno dei vantaggi nel guidare un gruppo che sta insieme da due anni”.

Troise è stato anche pungolato sul mercato, visto che l’Arezzo deve ancora inserire in rosa un terzino e un attaccante: “Sappiamo che ci sono un paio di movimenti da mettere a punto e anch’io, come tutti gli allenatori, vorrei i nuovi il prima possibile. Ma preferisco parlare dei calciatori che ho a disposizione. Massima stima per loro, la Coppa Italia è un obiettivo e faremo di tutto per qualificarci”.