13 aprile 1997: è la data dell’unica vittoria in casa dei granata, firmata da Scichilone e Di Corcia. Poi ci sono 7 pareggi (l’ultimo a febbraio) e 12 sconfitte, con 15 gol segnati e 45 al passivo. Il 12 ottobre 1997 al Mannucci l’ultima partita di Lauro Minghelli
Nella centenaria storia dell’Arezzo, il Pontedera è uno degli avversari più ostici, specie in trasferta. I numeri parlano chiaro: 20 precedenti sul campo dei granata, una sola vittoria e ben 12 sconfitte. Pesante anche il computo dei gol: appena 15 quelli segnati, addirittura 45 quelli al passivo. Che in val d’Era non tirasse una buona aria si capì dai primi incroci delle due squadre: sconfitta 7-0 nel 1928, sconfitta 2-0 nel 1929, sconfitta 5-0 nel 1938, altra sconfitta 5-0 nel 1941, sconfitta 2-0 nel 1942. Un massacro sportivo.
Il primo pareggio arrivò al sesto tentativo: 2-2 il 28 ottobre 1945, in serie C, anche se l’Arezzo vinceva 2-0 con i gol di Bruschi e Colombo e poi si fece rimontare. L’unico colpaccio invece lo ha firmato Serse Cosmi in C2. Era il 13 aprile 1997 e gli amaranto, dopo essere andati sotto, ribaltarono la sfida grazie a un rigore di Scichilone e al colpo di testa di Di Corcia, al suo primo gol in campionato (era arrivato al mercato di riparazione). Di lì in avanti, nessuna gioia.
Quella di Pontedera non è mai stata una trasferta banale. In quello stadio Lauro Minghelli fece l’ultima apparizione della sua carriera. Era il 12 ottobre 1997, campionato di serie C2. Gli amaranto persero 1-0 su rigore causato proprio da lui, che protestò con l’arbitro e si fece espellere al 5′ del secondo tempo. Da quel giorno non rimise più piede in campo. Il 18 febbraio 2018, con la battaglia totale ancora di là da venire, i calciatori dell’Arezzo partirono per Pontedera con le proprie auto. La società era allo sbando, il timore che incombeva era che potesse essere l’ultima partita prima del fallimento. Quella sera la tifoseria locale espose uno striscione in memoria di Minghelli che poi venne consegnato ai gruppi della sud. E dopo la partita, terminata 0-0, la società di casa ospitò a cena l’Arezzo. Il 9 febbraio 2019 finì invece 1-1 (gol di Foglia).

Da ricordare anche la data del 29 aprile 2012, quando il Pontedera festeggiò la promozione in serie C2, già conquistata, proprio contro l’Arezzo di Bacis. I giocatori di casa si presentarono con i capelli tinti di rosso e vinsero 3-0, tra l’indifferenza dei 50 tifosi aretini che misero su un paio di striscioni: uno dedicato a Minghelli (era la prima volta al “Mannucci” dopo l’espulsione di Lauro), l’altro (ironico) al successo granata.
L’ultimo precedente in ordine di tempo è datato 9 febbraio: pareggio 1-1 con vantaggio amaranto siglato da Montini e pari dei granata grazie a un autogol di Donati.
Totale precedenti
Partite giocate: 39. Vittorie Arezzo: 11. Pareggi: 11. Vittorie Pontedera: 17. Gol Arezzo: 40. Gol Pontedera: 60.
Totale precedenti a Pontedera
Partite giocate: 20. Vittorie Arezzo: 1. Pareggi: 7. Vittorie Pontedera: 12. Gol Arezzo: 15. Gol Pontedera: 45.