Troise perde Tavernelli per influenza e, durante il primo tempo, anche Righetti e Chierico per infortunio. Ma la squadra gioca 45 minuti d’alto livello e segna due volte con il centravanti: prima rete su cross di Coccia, seconda con la deviazione decisiva di Guiebre. La Torres va in crisi e nella ripresa costruisce pochissimo. L’ultimo colpaccio in casa rossoblu risaliva al 2003 (gol di Abbruscato)

PREPARTITA

° – partita senza i tifosi dell’Arezzo a causa dei tafferugli di una settimana fa, prima della gara contro la Ternana. Il prefetto di Sassari ha disposto il divieto di trasferta e il Tar di Cagliari ha respinto il ricorso d’urgenza presentato da Orgoglio Amaranto

° – le due squadre si affrontano sull’isola per la 17esima volta nella storia. Il bilancio dei precedenti conta 7 vittorie della Torres (l’ultima per 3-2 nel dicembre dell’anno scorso, gol amaranto di Gaddini e Gucci), 6 pareggi (l’ultimo per 1-1 l’11 novembre 1990, rete di Di Vincenzo) e 3 colpacci amaranto (l’ultimo il 16 novembre 2003, a segno Abbruscato)

° – per l’Arezzo finora 4 vittorie e 3 sconfitte per un totale di 12 punti (9 in casa, 3 fuori), per la Torres 4 vittorie e 3 pareggi per un totale di 15 punti (5 in casa, 10 fuori)

PRIMO TEMPO

1 – confermato il 3421 di Greco con Scotto e Fischnaller a sostegno di Nanni. Troise invece deve fare a meno di Tavernelli (influenza) e in attacco inserisce Pattarello, oggi capitano, e Gaddini con Ogusenye centravanti. Dietro non c’è il sardo Del Fabro, che va in panchina: in mezzo alla difesa i due mancini Gigli e Righetti

5 – inizio veemente della Torres, molto aggressiva fin dalla trequarti amaranto. Una foga che Dametto paga con il cartellino giallo per un tackle duro su Ogunseye

7 – buon avvio per Chierico, protagonista di un paio di recuperi in mezzo al camppo. Suo il primo tiro in porta, con Zaccagno che si salva in angolo

9 GOOOOOOOOL – la sblocca Ogunseye! Cross di Coccia con il destro, il centravanti di testa devia nell’angolino. Nulla da fare per Zaccagno

10 – secondo gol stagionale per Ogunseye dopo quello di Pontedera. Sempre di testa e sempre su cross di Coccia

13 – ammonito anche Mercadante. Pattarello gli svicola via a destra e il difensore lo trattiene per la maglia. I due braccetti della Torres entrambi sanzionati dall’arbitro

15 – l’Arezzo galleggia tra 433 e 343, con Renzi e Coccia che spesso si allargano sulle corsie laterali, mentre Lazzarini stringe al centro della difesa con Gigli e Righetti

19 – fallo a metà campo a gamba tesa, ammonito anche Mawuli

20 – Arezzo che ha approcciato bene la partita, con grinta e combattività. Non era scontato dopo l’avvio shock contro la Ternana

21 – infortunio per Righetti che deve abbandonare il campo. Il difensore è caduto male dopo un contrasto aereo, probabile trauma al ginocchio per lui. Troise manda dentro Del Fabro, nato ad Alghero

26 – sfortunato l’Arezzo che ha perso per questa gara due dei giocatori più in forma e cioè Tavernelli e Righetti

30 – se n’è andata la prima mezz’ora, Arezzo avanti di un gol

32 – bella palla filtrante di Gaddini per Pattarello che si allarga troppo dopo uno stop impreciso. Poi deve calciare da posizione angolata e Zaccagno la tiene

34 – si aprono grandi spazi in contropiede. Gaddini riceve da Mawuli, se la sposta sul destro e scarica un tiro potentissimo che Zaccagno alza sopra la traversa

45 GOOOOOOOOL – ancora Ogunseye! Il centravanti raddoppia con un tiro di sinistro deviato nella propria porta da Guiebre. Azione nata da un fallo laterale battuto celermente da Pattarello per Renzi

46 – partita in discesa per l’Arezzo che però perde anche Chierico per un malanno muscolare. Entra Settembrini

46 – concessi 5 minuti di recupero

50 – finisce qua il primo tempo. Una ottima frazione amaranto. Trombini ha rischiato pochissimo, legittimo il doppio vantaggio

SECONDO TEMPO

1 – doppio cambio per la Torres. Liviero e Varela prendono il posto di Guiebre e Scotto. Tatticamente non cambia nulla. L’Arezzo due cambi se li è già giocati con gli ingressi forzati di Del Fabro e Settembrini per gli infortunati Righetti e Chierico

10 – l’ingresso di Varela ha dato vivacità alla Torres. Il portoghese con un paio di sgassate ha creato scompiglio nella difesa amaranto ma ha portato a casa solo due angoli

13 – Coccia tergiversa troppo nella rimessa laterale e Castellone lo ammonisce

15 – se n’è andato il primo quarto d’ora della ripresa. L’Arezzo per adesso sta gestendo bene il doppio vantaggio

20 – la Torres ha poche idee, l’Arezzo si difende con piglio e ordine. Trombini praticamente inoperoso

24 – Troise sfruta l’ultimo slot disponibile per i cambi. Fuori Mawuli, Gaddini e Ogunseye, dentro Santoro, Guccione e Gucci

28 – Greco rischia il tutto per tutto, con la Torres sbilanciata in avanti. L’Arezzo potrebbe approfittarne di rimessa ma Settembrini, imbeccato da Gucci, calcia sull’esterno della rete

30 – per adesso non c’è partita. L’Arezzo ha in pugno il risultato

35 – squillo di Fischnaller, fin qui anonimo ed evanescente. La sua punizione è con il contagiri ma Trombini vola e toglie la palla dall’incrocio

40 – clamoroso errore in disimpegno di Fabriani, che serve una palla troppo corta per Zaccagno. Il portiere è costretto a uscire dall’area, Pattarello lo anticipa e viene atterrato platealmente. Cartellino rosso, Torres in dieci. Con i cinque cambi già effettuati, tra i pali va Zambataro

42 – la punizione conseguente viene calciata da Settembrini che la mette a pochi centimetri dalla traversa. Palla alta

44 – sfiora il gol Gucci. Tempismo perfetto nella deviazione con l’esterno destro su cross di Coccia. Traiettoria appena larga

45 – si giocherà fino al 50′

46 – fallo su Goglino, ammonito Guccione. Il fantasista va in diffida

50 – finisce 0-2. Vittoria pesantissima e meritata per l’Arezzo, che incassa tre punti grazie a un bel primo tempo e a una ripresa di grande attenzione. Gli amaranto non espugnavano Sassari da 21 anni: quella volta la decise Abbruscato, oggi ci ha pensato Ogunseye

IL TABELLINO

Stadio “Vanni Sanna”, ore 15.

TORRES (3421): 12 Zaccagno; 5 Dametto, 23 Antonelli (42′ pt 30 Fabriani), 3 Mercadante (25′ st 17 Goglino); 27 Zambataro, 18 Casini, 10 Mastinu, 19 Guiebre (1′ st 7 Liviero); 9 Scotto (1′ st 70 Varela), 20 Fischnaller; 32 Nanni (21′ st 11 Diakite).

A disposizione: 1 Petriccione, 6 Coccolo, 8 Masala, 14 Idda, 24 Giorico.

Allenatore: Alfonso Greco.

AREZZO (433): 1 Trombini; 17 Lazzarini, 15 Gigli, 23 Righetti (25′ pt 4 Del Fabro), 27 Coccia; 6 Renzi, 16 Mawuli (24′ st 20 Santoro), 24 Chierico (45′ pt 8 Settembrini); 10 Pattarello, 9 Ogunseye (24′ st 28 Gucci), 11 Gaddini (24′ st 7 Guccione).

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 14 Fiore, 19 Chiosa, 26 Bigi.

Allenatore: Emanuele Troise.

Indisponibili: Damiani, Masetti, Montini, Tavernelli.

ARBITRO: Domenico Castellone di Napoli (Alessandro Marchese di Napoli – Davide Fabrizi di Frosinone). Quarto ufficiale: Giuseppe Scarpati di Formia.

NOTE: trasferta vietata ai tifosi dell’Arezzo. Spettatori presenti tremila circa. Espulso Zaccagno al 40′ st. Ammoniti: pt 6′ Dametto, 13′ Mercadante, 19′ Mawuli, 39′ Mastinu; st 13′ Coccia, 46′ Guccione. Angoli: 6-4. Recupero tempi: 5′ e 5′

RETI: pt 9′ e 45′ Ogunseye