Il centrocampista è stato il più votato dalla redazione grazie al passaggio smarcante con cui ha messo Guccione davanti al portiere. Secondo posto proprio per il numero 7 amaranto, che ha incrociato il tiro al volo con il mancino: Gemello, bravissimo, gli ha negato il gol. In terza posizione la parata di Trombini su Montevago nel primo tempo
La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022), Castiglia (2023) e Trombini (2024). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – Ebbene sì, c’è una perla anche nella nefasta partita di venerdì sera a Perugia. La redazione ha scelto la giocata di Mattia Damiani, a metà secondo tempo, come gesto tecnico più meritevole del premio. Il centrocampista, entrato in campo dopo l’intervallo, ha preso palla sulla trequarti, ha alzato la testa e visto il movimento di Guccione dietro la linea difensiva avversaria. Poi ha disegnato un assist al bacio per il compagno, mettendolo a tu per tu con il portiere. Un passaggio in verticale con il contagiri, di grande livello.
3 punti – In seconda posizione si piazza proprio Filippo Guccione: sia per lo smarcamento che ha preso d’infilata i difensori perugini, sia per la girata al volo, con il mancino, che avrebbe meritato miglior sorte. Sul delizioso lob di Damiani, il fantasista si è coordinato alla perfezione e ha calciato in diagonale verso il palo lontano. Gemello però c’è arrivato e ha salvato la sua porta.
2 punti – Terzo gradino del podio per Luca Trombini, tra i pochi a salvarsi al Curi. Bella ed efficace la parata nel primo tempo sul rasoterra di prima intenzione di Montevago, il quale aveva approfittato di un rinvio maldestro di Chiosa. Il portiere ha confermato di avere colpo d’occhio e riflessi e ha intercettato il tiro, sventando il raddoppio.
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 16a giornata
26 punti – Trombini
21 punti – Guccione, Ogunseye
16 punti – Pattarello
13 punti – Renzi
12 punti – Gucci
10 punti – Chiosa, Gaddini, Righetti
7 punti – Coccia, Santoro, Tavernelli
6 punti – Lazzarini
5 punti – Damiani, Mawuli, Settembrini
4 punti – Chierico
3 punti – Montini
2 punti – Iori