Il tecnico schiera un Arezzo ultra offensivo con Guccione play, Capello mezz’ala e il tridente in attacco. Gli amaranto prendono subito in mano una gara con poche emozioni e sbloccano il risultato al primo, vero tiro in porta: destro a giro di Tavernelli e punteggio schiodato. A inizio ripresa il raddoppio di Ravasio in diagonale. Romagnoli mai pericolosi. Come con la Pianese, la nebbia che cala sullo stadio porta fortuna

PRIMO TEMPO

° – sono 18 le partite giocate a Rimini nella storia e il bilancio conta 3 successi amaranto (l’ultimo per 2-1 il primo settembre 2023 con gol di Gucci e Iori), 8 pareggi (l’ultimo per 1-1 l’8 maggio 2016) e 7 vittorie romagnole (l’ultima per 2-0 il 26 novembre 2005 in serie B)

° – due gli ex della sfida di questa sera: tra i biancorossi c’è l’aretino Parigi (4 presenze in amaranto agli esordi della carriera, nella serie D 2012/13), nell’Arezzo il difensore Gigli (ultime due stagioni a Rimini con 44 apparizioni e 5 gol totali)

° – Bucchi, arrivato sulla panchina amaranto due settimane fa, ha esordito con due sconfitte contro Ternana e Torres e va in cerca del primo risultato positivo della sua gestione

° – l’Arezzo nel 2025 ha vinto solo una volta in 7 partite (3-0 a Legnago il 18 gennaio), mentre il Rimini è in serie utile da 6 giornate in cui ha messo in fila 4 pareggi e 2 successi, centrando anche la qualificazione alla finale di Coppa Italia

° – i romagnoli sono penalizzati di 2 punti in classifica a causa di inadempienze amministrative legate agli stipendi di settembre e ottobre, secondo la Covisoc saldati in ritardo. Il club ha inoltrato ricorso contro questo provvedimento

PRIMO TEMPO

1 – Bucchi stupisce tutti, schierando l’Arezzo con un solo centrocampista di ruolo, cioè Damiani. In campo contemporaneamente due trequartisti come Guccione e Capello, due esterni offensivi come Pattarello e Tavernelli, un centravanti come Ravasio. Prima panchina per Dezi, tesserato nei giorni scorsi

1 – Buscè invece conferma il 352 annunciato alla vigilia. In attacco c’è Parigi in coppia con Gagliano, Langella fa il play con De Vitis a guidare la difesa

5 – dalle prime fasi di gioco, l’Arezzo sembra disposto con il 433. Guccione fa il play puro, davanti alla difesa, con Damiani e Capello mezze ali. In avanti Pattarello a destra, Tavernelli a sinistra e Ravasio al centro dell’attacco

10 – primi dieci minuti aggressivi degli amaranto, che fanno possesso e hanno già calciato due volte dalla bandierina. Rimini sulla difensiva

15 – risultato fermo sullo 0-0 dopo un quarto d’ora. L’Arezzo è partito bene

25 – gli amaranto, stasera in maglia scura, tengono in mano il pallino del gioco. La squadra per adesso fraseggia con ordine e buone geometrie

26 – arriva anche il primo tentativo concreto in zona gol. Il sinistro di Ravasio in giravolta termina sul fondo

27 – replica il Rimini con Malagrida. Sinistro dalla distanza che Trombini devia in angolo

30 – siamo alla mezz’ora. Partita molto equilibrata, finora poche occasioni per andare a segno

34 – il Rimini perde Bellodi per infortunio. Il difensore è caduto male dopo un contrasto con Ravasio e ha battuto la testa sul terreno. Fuori in barellla, al suo posto entra Lepri

36 GOOOOOOOOOOL – la sblocca Tavernelli. Tiro a giro dal limite dell’area, traiettoria che sorprende Ferretti e palla all’angolino alla sinistra del portiere

37 – quarto gol in campionato per Tavernelli, che non segnava dalla trasferta del 10 novembre a Solbiate Arno contro il Milan Futuro

41 – Trombini così così sul cross di Longobardi da sinistra. La palla finisce a Malagrida che stoppa e calcia verso la porta da posizione defilata. Nulla di fatto

45 – concessi 6 minuti di recupero

51 – il primo tempo si chiude con l’Arezzo avanti di un gol. Vantaggio preziosissimo al termine di 45 minuti in cui gli amaranto hanno fatto la gara

SECONDO TEMPO

1 – nessun cambio per Bucchi nell’intervallo. Buscè invece lascia negli spogliatoi Garetto e inserisce Conti

5 – nebbia sempre più fitta sul Romeo Neri. Si vede pochissimo dalle tribune

9 GOOOOOOOOOOL – raddoppia Ravasio. Bella manovra corale degli amaranto, con palla verticale di Capello per il centravanti che incrocia il destro e la mette all’angolo. 0-2

10 – primo gol con l’Arezzo per l’attaccante, arrivato al mercato di gennaio dal Cittadella

21 – entrata dura di Guccione su Malagrida. Ammonizione inevitabile per lui

22 – prime sostituzioni per Bucchi. Escono Damiani e Capello, entrano Dezi e Settembrini. Per l’ex mezz’ala del Padova è l’esordio in amaranto

30 – un quarto d’ora alla fine, Arezzo con la partita saldamente in pugno

35 – il Rimini mai pericoloso, sempre sotto ritmo e con poche idee. Trombini intercetta senza affanni una girata di Cioffi

42 – dopo Gigli, subentrato a Pattarello, c’è spazio anche per Fiore e Chierico. Bucchi richiama Guccione e Tavernelli

45 – si giocherà per altri 7 minuti. Colaninno a un certo punto aveva fermato il match per la nebbia

52 – finisce con una vittoria rotonda, meritata, al termine di 103 minuti complessivi in cui l’Arezzo ha quasi sempre fatto la partita e concesso zero al Rimini. Premiate le intuizioni di Bucchi, che ha presentato in campo una formazione con tanti giocatori offensivi, di qualità, ricevendone in cambio una prova convincente. Gli amaranto ritrovano i tre punti a distanza di oltre un mese

IL TABELLINO

Stadio Romeo Neri, ore 20.30.

RIMINI (352): 32 Ferretti; 23 Megelaitis, 30 De Vitis (33′ st 7 Leonardi), 4 Bellodi (34′ pt 98 Lepri); 46 Cinquegrano, 10 Malagrida, 33 Langella (11′ st 5 Fiorini), 80 Garetto (1′ st 18 Conti), 28 Longobardi; 97 Parigi, 11 Gagliano (11′ st 77 Cioffi).

A disposizione: 12 Generali, 6 Gorelli, 21 Piccoli, 25 Lombardi, 34 Ubaldi.

Allenatore: Antonio Buscè.

AREZZO (433): 1 Trombini; 6 Renzi, 5 Gilli, 19 Chiosa, 23 Righetti; 18 Damiani (22′ st 33 Dezi), 7 Guccione (42′ st 14 Fiore), 28 Capello (22′ st 8 Settembrini); 10 Pattarello (37′ st 15 Gigli), 11 Ravasio, 21 Tavernelli (42′ st 24 Chierico).

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 9 Ogunseye, 17 Lazzarini, 20 Santoro, 26 Bigi, 27 Coccia.

Allenatore: Cristian Bucchi.

Squalificati: Mawuli. Diffidati: Chiosa, Lazzarini, Pattarello, Righetti, Tavernelli.

ARBITRO: Filippo Colaninno di Nola (Alessandro Marchese di Napoli – Doriana Lo Calio di Seregno). Quarto ufficiale: Emanuele Velocci di Frosinone.

NOTE: spettatori presenti tremila circa. Ammoniti: pt 46′ Garetto; st 21′ Guccione, 40′ Longobardi, 43′ Cioffi, 51′ Fiorini. Angoli: 3-2. Recupero tempi: 6′ e 7′

RETI: pt 36′ Tavernelli; st 9′ Ravasio