Adesso il calendario riserva agli amaranto cinque gare contro avversari che si trovano nella parte bassa della classifica, a cominciare da quella di sabato con il Sestri Levante che oggi sarebbe retrocesso senza nemmeno disputare i playout. Più impegnativo il finale di stagione con le trasferte di Pescara, Chiavari e Piancastagnaio e i derby con Perugia e Lucchese

I destini dell’Arezzo si intrecciano con quelli della zona retrocessione. Il calendario, dopo le alte montagne rappresentate da Ternana e Torres, che hanno frenato l’esordio di Bucchi in panchina, adesso riserva agli amaranto diversi incroci in sequenza con squadre di bassa classifica.

Si comincia sabato contro il Sestri Levante penultimo, che a oggi sarebbe retrocesso in D insieme al Legnago perché con la quint’ultima, cioè il Perugia, c’è una forbice di 9 punti. Poi sono in programma la trasferta di Ferrara contro la Spal, quindi il turno casalingo infrasettimanale con il Carpi, la gara esterna di Ascoli (ex squadra di Bucchi) e il match interno contro il Milan Futuro che ha appena cambiato allenatore (da Bonera a Oddo).

In totale si tratta di cinque partite da non sottovalutare ma che, sul piano dei valori, concedono all’Arezzo i favori del pronostico. Fermo restando che scendere in campo al Mazza e al Del Duca non è mai semplice, a prescindere dal momento degli avversari.

Scollinato il 22 marzo, per gli amaranto si profila un finale di stagione molto impegnativo, con cinque gare dal coefficiente di difficoltà più alto. Si comincia con la trasferta di Pescara (dove Bucchi debuttò da allenatore), cui faranno seguito il derby con il Perugia al Comunale (Bucchi ancora una volta ex di turno), la visita all’attuale capolista Virtus Entella, la partita interna con la Lucchese degli ex Gorgone e Testini (rossoneri che per il 21 aprile avranno già ricevuto la penalizzazione in classifica) e l’epilogo della stagione regolare in casa della Pianese, matricola terribile del torneo.

In totale sono dieci gare in due mesi che decideranno i destini del campionato sia al vertice, dove la lotta per la B sembra ristretta a Virtus Entella, Ternana e Torres, che in coda, dove può ancora succedere di tutto.

IL CALENDARIO AMARANTO

Arezzo-Sestri Levante / sabato 1 marzo ore 17.30

Spal-Arezzo / venerdì 7 marzo ore 20.30

Arezzo-Carpi / martedì 11 marzo ore 18.30

Ascoli-Arezzo / sabato 15 marzo ore 15

Arezzo-Milan Futuro / sabato 22 marzo ore 19.30

Pescara-Arezzo / sabato 29 marzo ore 15

Arezzo-Perugia / domenica 6 aprile ore 15

Virtus Entella-Arezzo / domenica 13 aprile ore 15

Arezzo-Lucchese / lunedì 21 aprile ore 15 (tutte le partite in contemporanea)

Pianese-Arezzo / domenica 27 aprile ore 16.30 (tutte le partite in contemporanea)