Due giorni dedicati a proiezioni, talk e premiazioni che hanno celebrato lo sport in tutte le sue forme: dal fair play all’attività paralimpica, dalla favola dell’Atalanta alla passione della Us Palmese
Si è concluso con entusiasmo e grande partecipazione il secondo appuntamento del Festival del Calcio Italiano, ideato e prodotto dal giornalista Donato Alfani, che ha saputo unire sport, cinema e cultura in un racconto corale capace di emozionare e ispirare.
Il 26 giugno, al teatro Mecenate, ha preso il via il Football & Sport Film Festival, con la proiezione del docu-film “Tommaso Maestrelli e il Calcio a Colori”. Un’opera intensa che ha emozionato il pubblico, raccontando la storia di uno degli allenatori più visionari del calcio italiano. Presente in sala anche Massimo Maestrelli, figlio del tecnico, che ha condiviso il proprio toccante ricordo. La giornata è proseguita con la proiezione del film “Eroici! 100 anni di Racconti e Passione”, accompagnato da interviste e dalla consegna dei Football & Sport Film Awards.
“È stata una rassegna gratuita e aperta a tutti – ha sottolineato Donato Alfani – perché crediamo in un calcio accessibile, inclusivo e capace di raccontare storie autentiche, dentro e fuori dal campo”.
Il Festival, il 27 giugno, è proseguito con una giornata intensa e ricca di emozioni. Al teatro Mecenate si sono susseguite proiezioni, talk e premiazioni che hanno celebrato lo sport in tutte le sue forme: dal fair play allo sport paralimpico, dalla favola dell’Atalanta alla passione della Us Palmese. Tra i momenti più significativi: il cortometraggio “Il Pallone Gonfiato”, con la partecipazione di attori e rappresentanti dell’Associazione Fair Play Toscana; “Stelle Paralimpiche”, un viaggio toccante nel mondo dello sport paralimpico; il film “Atalanta. Una Vita da Dea”, che ha raccontato il cuore calcistico di Bergamo; la proiezione di “U.S. Palmese”, storia autentica di una squadra di provincia che rappresenta un’intera comunità.
Numerosi gli ospiti intervenuti, tra cui registi, attori, dirigenti sportivi e rappresentanti delle istituzioni. A chiudere la giornata, le parole di Donato Alfani: “Sono stati tre giorni bellissimi e intensi sotto ogni punto di vista. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato: dalla produzione al cast, gli attori e i media. Un grazie anche all’amministrazione comunale per la disponibilità e soprattutto alla famiglia Manzo che rende possibile lo svolgimento del Festival all’interno di una città meravigliosa quale Arezzo”.
Il Festival del Calcio Italiano giunto al suo secondo appuntamento mensile si conferma un appuntamento culturale di rilievo, capace di raccontare lo sport come fenomeno umano, sociale e cinematografico, restituendogli profondità, valore e memoria collettiva.