Il centrocampista lascia l’Arezzo dopo tre stagioni e una promozione in C con la fascia al braccio. Oltre al jolly, che interessa alla società pugliese, restano da piazzare Del Fabro e Montini, tutti sotto contratto fino al 2026. Gli “esuberi” si stanno allenando da soli
Andrea Settembrini (1991) se ne va. Risolto il rapporto con il club amaranto, il centrocampista si è accasato al Prato in serie D con un accordo fino al 30 giugno 2026. Per lui in carriera 285 presenze in C e 122 presenze in B. Con l’Arezzo ha giocato in totale 86 partite tra serie D e serie C, vincendo un campionato e indossando la fascia di capitano. Il suo contratto sarebbe scaduto a giugno dell’anno prossimo ma la società lo ha escluso dal nuovo progetto, mettendolo di fatto sul mercato.
Nel Prato, club che ha da poco cambiato proprietà e che ha l’ambizione di contendere il salto di categoria al Grosseto di Paolo Indiani, Settembrini ritroverà Giacomo Risaliti, con il quale ha vissuto due stagioni ad Arezzo, tra cui quella della promozione in C. Ad allenare i lanieri c’è un altro ex: si tratta di Simone Venturi, difensore amaranto da gennaio 2000 a giugno 2002.
Con Fiore (2004) passato alla Lodigiani e Settembrini trasferitosi al Prato, restano tre i calciatori da piazzare: Del Fabro (1995), Lazzarini (2000) e Montini (2001), tutti con un altro anno di contratto. Montini era stato aggregato al gruppo a Rigutino prima della partenza per Storo, mentre adesso sia lui che gli altri stanno lavorando in solitudine. Per Lazzarini negli ultimi giorni si è registrato un interessamento del Foggia, che nonostante le peripezie societarie sta allestendo un organico competitivo. La prossima settimana potrebbe portare novità.