Il ds amaranto a Radio Sportiva: “Nelle ultime ore può succedere qualsiasi cosa ma noi siamo soddisfatti degli obiettivi raggiunti”. Foggia e Giana Erminio su Lazzarini, Rimini e Siracusa su Montini. In uscita anche Del Fabro. L’attaccante Gori verso Ascoli
Il ds dell’Arezzo, Nello Cutolo, è intervenuto oggi a Radio Sportiva, commentando l’avvio di stagione della squadra e le aspettative per gli ultimi giorni di mercato. “La nostra fortuna è avere una proprietà lungimirante che ci ha consentito di fare step successivi e importanti da qualche stagione. Stiamo cercando di ridare credibilità alla piazza di Arezzo. L’obiettivo di quest’anno è la serie B, anche se vince una sola squadra e salire di categoria non è mai facile. Il girone è equilibrato, ci sono club blasonati, dobbiamo pensare a noi stessi e fare il nostro percorso. Mercato? Nelle ultime ore può succedere qualsiasi cosa ma noi siamo soddisfatti degli obiettivi raggiunti. Questa categoria si vince con il gruppo e lo spirito di squadra, l’ha detto più volte Bucchi: lui ha avuto un percorso veloce, a 39 anni allenava in serie A, oggi ha acquisito esperienza che serve moltissimo. Lo abbiamo scelto perché è un tecnico evoluto, sa dare un’impronta netta e chiara ai giocatori, porta entusiasmo. Io sono stato calciatore, ho imparato che dalla parte di qua le cose si vedono in maniera diversa”.
Cutolo domani sera raggiungerà Milano per le ultime battute del calcio mercato. Salvo sorprese dell’ultim’ora, in cantiere ci sono soltanto le cessioni dei tre giocatori in esubero. Per Mirko Lazzarini (2000) si registra l’interessamento di Foggia e Giana Erminio, per Alberto Montini (2001) quello di Rimini e Siracusa. In uscita anche Dario Del Fabro (1995). I tre giocatori sono vincolati fino al 2026, senza fumata bianca l’Arezzo potrebbe proporre un accordo per risolvere consensualmente i rispettivi contratti.
In entrata, stando alle dichiarazioni di Cutolo ma anche di mister Bucchi, non sono attesi colpi dell’ultim’ora. Jacopo Dezi (1992) sta seguendo il ciclo di terapie necessario per curare l’infiammazione al ginocchio. Il suo rientro è previsto tra circa un mese e ai primi di ottobre dovrebbe tornare tra i disponibili: l’Arezzo dunque ha deciso di non rimpiazzarlo. Idem per l’attacco, dove Mario Ravasio (1998) viaggia ormai verso la conferma. Uno dei nomi più chiacchierati dell’ultimo periodo, cioè Gabriele Gori (1999) dell’Avellino, è a un passo dal trasferimento all’Ascoli.
