Maria Vlassopoulou (a destra) dopo la vittoria sul Frosinone

La centrocampista greca, classe 2001, è stata assoluta protagonista con una bella doppietta contro il Frosinone. Qualità di palleggio, piede destro, visione di gioco, tiro da fuori e calci piazzati sono i suoi punti di forza, come dimostra la splendida punizione in occasione della rete del 2-1. Maria ha scelto l’amaranto per ritrovare fiducia e perché convinta del progetto, desiderosa di disputare una stagione ad alti livelli. “Voglio crescere e aiutare la squadra, le compagne sono forti, il mister è la persona giusta per noi. Obiettivi? Vincere più partite possibile”

Intervista alla centrocampista greca che domenica scorsa ha risolto la partita con il Frosinone con una bellissima doppietta. Maria Vlassopoulou è uno dei nuovi volti che in estate ha rafforzato la rosa di mister Benedetti e con tanta voglia e determinazione sta cercando di integrarsi al meglio in questa nuova avventura. Vlassopoulou ha militato nella massima serie del campionato ellenico, oltre ad aver vestito la maglia della nazionale Under 19 disputando i Campionati Europei, prima di trasferirsi in Italia nel 2022. Qui ha maturato esperienza in serie C indossando le maglie di Matera e Crotone, mentre la scorsa stagione ha giocato con il Real Meda, collezionando 27 presenze e ben 11 reti. Adesso casa sua è l’Acf e si dice sicura di poter aiutare la squadra a disputare una bella stagione.

Domenica avete offerto una grande prestazione, vittoria ritrovata e doppietta per te. Una giornata perfetta si direbbe.

Ti ringrazio per i complimenti, sicuramente è stata una partita dura ma finalmente abbiamo passato una bella giornata. Quando segno sono sempre molto contenta, soprattutto quando riesco ad aiutare la squadra. Adesso dobbiamo continuare così in futuro.

Quanto vi serviva questa vittoria, specie dopo le ultime sconfitte e prestazioni un po’ sottotono?

A essere onesta, le prime partite non sono andate come previsto, ma la cosa che conta dopo ogni prestazione è che capiamo cosa abbiamo sbagliato e come possiamo migliorare. Era importante vincere, soprattutto mentalmente perché avevamo bisogno di una piccola spinta. Ora la testa è alla prossima gara contro l’Hellas Verona.

la centrocampista greca in azione

Il gruppo sembra solido e ben affiatato, tu come ti trovi in questa nuova avventura?

Quando mi è arrivata l’offerta da una squadra di serie B, sapevo di essere mentalmente e fisicamente pronta per qualsiasi sfida che ci sarebbe stata. Avevo bisogno di fiducia. Cerco sempre di imparare anche dalle ragazze che giocano da molto tempo in questa categoria e, allo stesso tempo, cerco di fare tutto ciò che posso con le mie capacità per raggiungere i nostri obiettivi come squadra e come gruppo. Mi sto trovando molto bene e sono convinta che andrà sempre meglio.

Come sei arrivata a scegliere l’Acf Arezzo?

Quando l’Acf Arezzo mi ha contattato e mi ha parlato degli obiettivi di squadra che avevano, ero sicura che sarebbe stato un club serio con alti standard, e con le mie capacità tecniche potremmo raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati. E’ stata la scelta migliore per me.

Che rapporto hai con le compagne?

Ci tengo tanto a questo gruppo. Le compagne di squadra mi supportano sempre, sono forti e insieme stiamo cercando di migliorare e lavorare per crescere professionalmente e personalmente.

Cosa ti chiede il mister in campo e come ti trovi con lui?

Il mister ci chiede sempre di fare il nostro gioco e che dobbiamo usare le nostre qualità mettendole in pratica. Si vede quanto crede in questa squadra e quanto si sforza di superare qualsiasi difficoltà facendoci sentire libere di divertirci in ogni singola partita e allenamento. Il tutto sempre con la massima umiltà.

l’abbraccio con le compagne dopo il gol su punizione

Nonostante la tua giovane età hai avuto esperienze in nazionale e in campo internazionale, pensi che questo tuo curriculum possa aiutare la squadra in termini di personalità?

Ovviamente avere un’esperienza con la Nazionale aiuta molto perché cresci come persona e come giocatrice. Quando si tratta di personalità, più difficili sono le sfide, più forte diventi mentalmente. Quindi quando si tratta di partite difficili in serie B, so che la mia testa è sempre pronta e concentrata per poter offrire una prestazione positiva.

Hai segnato la seconda rete con una bellissima punizione sotto la traversa. Come alleni questa tua specialità?

Il duro lavoro paga. Cerco sempre di migliorare la mia tecnica, calciando alla fine di ogni allenamento e sono contenta di averlo messo in pratica in partita.

Che obiettivi ti sei posta questo anno?

Vincere più partite possibili. Mi interessa avere un impatto positivo in campo per la squadra per farla arrivare in alto, dove meritiamo di stare, poi la categoria ogni anno diventa sempre più difficile perciò non è facile fare bene. Ma ci proveremo.