Il tecnico a due giorni dalla trasferta di Ravenna: “Affrontiamo un avversario esperto, strutturato fisicamente, che ha trovato subito i giusti equilibri. Dobbiamo goderci tutti partite così, sia in campo che sugli spalti. Saranno decisivi i duelli individuali e i giocatori che subentreranno. Arena e Ravasio convocabili, Dezi si è operato: spero di averlo a dicembre”
Cristian Bucchi ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla trasferta di Ravenna: “Abbiamo lavorato bene in settimana, partite come quella di domenica si preparano da sole. Si affrontano le squadre che hanno fatto più punti, ci sarà una grande cornice di pubblico e dentro di noi c’è voglia di giocarla. Dobbiamo godercela tutti, in campo e sugli spalti.
Le insidie non mancheranno: il Ravenna, nonostante sia una neo promossa, ha trovato molto presto gli equilibri di gioco. Hanno una rosa esperta e di valore, strutturata, interpretano le partite con grande fisicità. Mi aspetto un avversario con il 352, che è il modulo più utilizzato in questo girone, anche se poi ci sono sfumature diverse per ogni squadra. I cambi saranno decisivi come sempre, in positivo o in negativo: succede in ogni partita, chi subentra sposta gli equilibri da una parte o dall’altra. Noi, Ravenna e anche Ascoli finora abbiamo fatto meglio di tutti, lo dicono i numeri: per quanto ci riguarda, vogliamo continuare così, senza pensare troppo agli altri.
Sulle caratteristiche dei nostri centrocampisti, vi svelo un dettaglio: Chierico è il giocatore fisicamente più forte, quello con maggiore resistenza. E quello che recupera più palloni invece è Guccione. Nessuno l’avrebbe detto ma è così. Spesso confondiamo struttura fisica con equilibrio tattico, sono due concetti differenti. Domani saranno decisivi i duelli individuali: concetto banale forse ma verosimile. Prevedo novanta minuti a viso aperto, senza tatticismi, un po’ come l’anno scorso a Pescara. Da parte nostra nessun calcolo, siamo solo alla decima di campionato, e credo che anche loro l’interpreteranno alla stessa maniera.
Pattarello? Tornerà con lo spirito di sempre, è molto cresciuto sotto questo aspetto e l’espulsione di Rimini non ha cambiato il giudizio che ho di lui.
Lasciare Rigutino per lavorare all’antistadio ci ha riportato in città, a contatto con tanti tifosi. Domani ci alleneremo alle Caselle, è vero che non è facile cambiare campo così spesso ma le difficoltà fortificano, quindi lamentele zero. Renzi non ci sarà, Arena e Ravasio sono convocabili anche se non si trovano al 100%, Dezi invece si è sottoposto a un piccolo intervento chirurgico di pulizia al ginocchio. Spero di riaverlo a disposizione per i primi di dicembre. Ho comunque una squadra forte, per questo mi aspetto tanto e pretendo tanto”
(video Ss Arezzo)