i ragazzi dell'under 15 amaranto (foto Ss Arezzo)

Il fine settimana ha regalato spettacolo e risultati importanti alle giovanili: dalla squadra di Bricca, capace di imporsi con autorità sulla Juve Stabia, passando per le sfide combattute di Under 16 e Under 17

PRIMAVERA / Arezzo-Juve Stabia 2-0

L’Arezzo conquista tre punti preziosi e conferma la propria solidità superando la Juve Stabia con un netto 2-0. Una prestazione convincente, costruita con attenzione difensiva e qualità nelle ripartenze, che ha permesso agli amaranto di non concedere nulla agli avversari e di chiudere la gara con autorità. La squadra di Bricca ha approcciato la partita con determinazione, controllando il gioco e creando le prime occasioni da rete. Paglicci ha avuto una chance importante, calciando alto dopo una bella azione di Sussi. Poco dopo, un colpo di testa a botta sicura è terminato di poco fuori, lasciando il risultato fermo sullo 0-0. Nella ripresa l’Arezzo ha accelerato e al 6’ ha trovato il meritato vantaggio: splendida azione corale finalizzata da Ferrara, che con un tiro preciso e potente ha battuto imparabilmente il portiere avversario. La Juve Stabia ha provato a reagire, alzando il baricentro e cercando di riequilibrare la partita. Ma la difesa amaranto ha retto con ordine e determinazione. Al 25’, su un contropiede perfettamente orchestrato, è stato Sussi a chiudere i conti: diagonale chirurgico e 2-0 che ha fatto esplodere di gioia il pubblico. Gli ospiti hanno tentato fino all’ultimo di riaprire la gara, ma si sono scontrati con la compattezza dell’Arezzo, che non ha ceduto di un centimetro. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio ha sancito la vittoria amaranto: tre punti meritati, frutto di una prestazione di grande maturità.

UNDER 17 / Renate-Arezzo 2-2

Partita intensa e combattuta quella disputata dall’Under 17 amaranto contro il Renate. Sul campo pesante, che ha reso il gioco poco fluido, i ragazzi di mister Bernardini hanno mostrato carattere e determinazione, riuscendo a rimontare due gol di svantaggio e a conquistare un prezioso pareggio. Gli ospiti partono meglio e al 4’ trovano il vantaggio con Verderio, bravo a incrociare e superare Gentile. L’Arezzo prova a reagire alzando il baricentro, ma fatica a rendersi pericoloso. L’occasione più nitida arriva al 39’, quando Pepe calcia verso la porta costringendo il portiere avversario a deviare sulla traversa. Nell’intervallo l’Arezzo si riorganizza e torna in campo con maggiore convinzione. Al 60’ entrano Marchini e Ulivieri, ma poco dopo il Renate raddoppia sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Gentile respinge, ma sulla ribattuta Farina insacca il 2-0. La gara sembra chiusa, invece Ulivieri trova il guizzo giusto e accorcia le distanze grazie a un filtrante di Kroni. Due minuti più tardi è Farnese, con un gran diagonale, a firmare il 2-2. Nel finale la partita si accende. Al 84’ Gentile è strepitoso nel deviare in angolo un tiro potente di Kyeremateng.Subito dopo Pepe sfiora il gol del sorpasso con un tiro alto di poco. Nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, l’Arezzo va ancora vicino al clamoroso 3-2: Ulivieri calcia, ma il pallone si ferma sul terreno intriso d’acqua e la conclusione risulta debole. Tra gli amaranto ottima prova di Kroni e di Belli, classe 2010, solido e preciso: per lui la palma di migliore in campo. Nel Renate bene il portiere Perego e Verderio.

UNDER 16 / Pontedera-Arezzo 2-2

Una gara piacevole e combattuta quella tra Arezzo e Pontedera, con un primo tempo di marca granata e una ripresa dominata dagli amaranto. Alla fine il risultato è un 2-2 che lascia qualche rimpianto ai ragazzi di mister Bellini, protagonisti di una seconda parte di gara di grande intensità. La partita si accende subito: al 10’ Taccini porta in vantaggio il Pontedera con un colpo di testa che anticipa la difesa. L’Arezzo reagisce e sfiora il gol con due belle conclusioni di Monini e Quadri. La pressione amaranto viene premiata al 20’, quando Centi anticipa l’incolpevole Mustari e firma l’1-1. Il Pontedera replica con Lelli, che prima colpisce il palo e poi costringe Cau a una parata spettacolare. Si va così all’intervallo in equilibrio. Nella seconda frazione l’Arezzo cambia volto: entrano Basili e Checchi al posto di Monini e Laurentini e il centrocampo prende il controllo del gioco. All’8’ è ancora Centi, di testa su lancio di Peruzzi, a firmare il 2-1. L’Arezzo spreca diverse occasioni per chiudere la partita e, come spesso accade, viene punito: al 42’ Della Valle trova il pareggio per il Pontedera. I ragazzi di Bellini non si arrendono e nei minuti di recupero sfiorano il gol vittoria: Olivieri impegna la difesa ospite e Rinchi scheggia la traversa con un gran tiro. La partita si chiude sul 2-2, con l’Arezzo che può recriminare per le occasioni mancate ma che ha mostrato grande carattere e qualità. Nel Pontedera ottima prova di Lelli, sempre pericoloso. Tra gli amaranto spiccano Moschino, Peruzzi e Quadri, veri trascinatori di una squadra che ha dimostrato di poter competere ad alti livelli.

UNDER 15 / Renate-Arezzo 1-2

Il Renate passa in vantaggio al 10’, quando Verrusio raccoglie un cross dalla destra e insacca l’1-0. L’Arezzo non si arrende e costruisce diverse occasioni da gol. Al 30’ arriva il meritato pareggio grazie a una splendida azione di Gianassi: dribbling secco su due difensori e conclusione vincente che vale l’1-1. Nella seconda parte di gara l’Arezzo gioca un calcio perfetto, mostrando qualità e determinazione. Al 60’ Saponaro trasforma con freddezza un calcio di rigore, regalando agli amaranto il 2-1. Il Renate prova a reagire, ma la squadra di Peruzzi gestisce con maturità il vantaggio fino al triplice fischio. Nel Renate si distinguono Verrusio e Carpenzano, molto attivi sulla fascia sinistra. Per l’Arezzo, invece, è da sottolineare la prova corale di tutta la squadra e la gestione impeccabile di mister Peruzzi, capace di guidare i suoi ragazzi con lucidità e coraggio. Risultato finale: Renate 1 – Arezzo 2. Una vittoria di carattere che conferma la crescita degli amaranto, capaci di imporsi sul campo di una delle favorite del girone e di dimostrare di poter dire la loro nella lotta al vertice.