L’attaccante, prelevato dalla Carrarese dieci giorni fa, potrebbe debuttare dall’inizio. Con Ogunseye vicino oppure no? E’ uno dei dubbi dell’allenatore, che in difesa ha tre centrali per due posti. A centrocampo si candida anche Settembrini dopo la buona prova di Legnago
I dubbi più ampi in vista del posticipo di lunedì sera contro il Pontedera riguardano il reparto offensivo. Capello, arrivato dieci giorni fa e schierato nell’ultima mezz’ora a Legnago, potrebbe debuttare dall’inizio. L’ex Carrarese non è al top della condizione atletica ma il modo migliore per scrollarsi di dosso la ruggine e ritrovare il ritmo gara è giocare. Inoltre le sue qualità tecniche e nell’ultimo passaggio rappresentano una concreta speranza per alzare il livello della manovra negli ultimi trenta metri e incrementare la frequenza delle segnature.
Bisognerà capire se Troise ha in testa un Arezzo con Capello e Ogunseye, al quale ha lanciato messaggi di grande apertura, sottolineando che uno degli obiettivi è recuperarlo, oppure una squadra che non dia punti di riferimento agli avversari. E in tal caso gli spazi per Ogunseye si restringerebbero. Considerando come sono andate le cose nell’ultimo periodo, più probabile la prima soluzione: intorno a Capello, se veramente giocherà dal primo minuto, possono giostrare altri due elementi offensivi o addirittura tre se l’allenatore disegnerà in campo il 4231, con Guccione alle spalle del nuovo acquisto, Pattarello a destra e Tavernelli a sinistra.
Qualche ballottaggio in verità c’è anche dietro. Gilli rientra dopo la squalifica, Chiosa è il leader del reparto e Gigli viene da un’ottima prestazione condita da un gol pesante. Anche in questo caso c’è da scegliere: o tutti insieme per riproporre la difesa a tre (ma in tal caso bisognerebbe sacrificare uno degli attaccanti) oppure linea a quattro con un’esclusione eccellente.
In mezzo al campo dipenderà molto dal sistema di gioco. Difficile pensare a una formazione senza Mawuli e Santoro, con Settembrini che però ha lanciato a Legnago un segnale forte riguardo la sua presenza dentro le rotazioni. Ancora fuori, salvo piacevoli sorprese, gli infortunati Chierico, Coccia, Damiani e Renzi. Domattina rifinitura e poi conferenza stampa di Troise.