In stagione ha segnato 17 volte in campionato e una in Coppa Italia, cui aggiungere 3 assist e 2 rigori procurati. Vice capocannoniere del girone B, classe 1999, è arrivato ad Arezzo nell’estate del 2022. Il numero 10 succede nell’albo d’oro a Tremolada, Moscardelli, Brunori, Calderini, Castiglia e Trombini
Emiliano Pattarello, 26 anni, veneziano di Dolo, ha vinto la perla amaranto edizione 2024/25 e va così a impreziosire un albo d’oro che già comprendeva Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022), Castiglia (2023) e Trombini (2024). L’attaccante dell’Arezzo ha 62 punti in classifica quando manca ancora una giornata al termine della stagione regolare e non può più essere raggiunto da Trombini, secondo a 9 lunghezze di distanza.
Per Pattarello, arrivato ad Arezzo nell’estate 2022, si tratta di un premio strameritato: in campionato finora ha messo insieme 17 gol e 3 assist, cui aggiungere 2 rigori procurati e un palo colpito. Per due volte è entrato in campo con la fascia di capitano al braccio. In totale ha firmato 6 gol su rigore, uno su punizione, 10 su azione, 5 nel primo tempo e 12 nel secondo, 16 di sinistro, uno di destro, 11 dall’interno dell’area, 6 da fuori. Contro la Pianese, il 15 dicembre, mise dentro 4 palloni eguagliando il record di Ceccotti e Bazzani. Al conto delle segnature di quest’anno va aggiunta quella in Coppa Italia contro l’Ascoli.
Meglio di lui tra i professionisti, nella ultracentenaria storia amaranto, soltanto Meroi (25 gol in C nel 61/62), Spinesi (22 gol in B nel 04/05), Bazzani (20 gol in C1 nel 99/00) e Abbruscato (20 gol in C1 nel 03/04). Nella serie C in corso Pattarello è vice capocannoniere del girone B (Cicerelli della Ternana è a quota 19), mentre nel girone A ha segnato di più Vlahovic dell’Atalanta under 23 (19 gol) e nel girone C gli sono davanti Lescano (24 gol fra Trapani e Avellino) e Caturano (19 volte a segno con il Potenza).

Tornando alla perla amaranto, vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – Gradino più alto del podio per Camillo Tavernelli, votato con il cuore in mano dalla redazione per il bellissimo gol con cui ha chiuso la contesa contro la Lucchese: conduzione della palla, sterzata sul destro per guadagnarsi il mezzo metro necessario per il tiro e bordata di destro che ha tolto il ragno dall’incrocio dei pali. Terza segnatura nelle ultime quattro gare per lui, 7 reti totali in campionato: battuto il record personale della passata stagione a Caserta (6).
3 punti – In seconda posizione si piazza Emiliano Pattarello. Pregevole la doppietta di mercoledì ma ancora più spettacolare è stato l’assist con cui ha recapitato a Mawuli la palla dell’1-1. Sul cross lungo di Dezi, che sembrava destinato a uscire dal fondo, il mancino si è allungato ed è riuscito ad arpionare il pallone, spedendolo all’indietro per il compagno e cogliendo di sorpresa gli avversari.
2 punti – Al terzo posto troviamo proprio Shaka Mawuli, lesto e lucido nel mettere dentro il gol del pareggio dopo l’assist di Pattarello. Il ghanese, che aveva seguito l’azione all’interno dell’area rossonera, ha controllato con uno stop preciso, ha usato il colpo di tacco per eludere l’intervento di un difensore e poi con il sinistro ha appoggiato in rete.
1 punto – Menzione e un punto in classifica per Filippo Guccione.
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 37a giornata
62 punti – Pattarello
53 punti – Trombini
50 punti – Guccione
44 punti – Tavernelli
21 punti – Ogunseye
18 punti – Renzi
16 punti – Ravasio, Righetti
15 punti – Chiosa
14 punti – Chierico
12 punti – Gucci
11 punti – Coccia
10 punti – Gaddini, Montini
9 punti – Mawuli
8 punti – Damiani, Gilli, Settembrini
7 punti – Santoro
6 punti – Capello, Lazzarini
5 punti – Dezi
3 punti – Gigli
2 punti – Iori
1 punto – Fiore