Cristian Bucchi, 7 vittorie e 5 sconfitte con l'Arezzo

Arezzo di scena domani alle 16.30 a Piancastagnaio. Per Chiosa, Lazzarini, Mawuli, Renzi e Righetti un cartellino giallo vorrebbe dire squalifica da scontare ai playoff: probabile turn over quindi, con Montini, Gigli, Coccia, Damiani in rampa di lancio. Scelte simili per Formisano, pronto un 352 senza Ercolani, Marchesi e Mastropietro

Il quarto posto non è un obiettivo sfumato ma i playoff sono un obiettivo più grande. E quindi l’Arezzo proverà a vincere a Piancastagnaio, sperando che il Campobasso faccia un brutto scherzo al Pescara, senza rischiare niente in chiave spareggi. La linea che trapela dopo l’allenamento a porte chiuse è questa, con i cinque diffidati che probabilmente vedranno il campo al massimo per uno spezzone. Nell’elenco figurano Chiosa, Lazzarini, Mawuli, Renzi e Righetti, anche se Bucchi deciderà la formazione solo all’ultimo e le sorprese sono sempre possibili.

La quinta posizione è blindata e già questo è un buon risultato. Significa che l’Arezzo giocherà in casa, con due risultati su tre, entrambe le gare playoff del girone: la prima contro Pontedera o Gubbio e, in caso di qualificazione, anche la seconda. Poi, se gli amaranto saranno stati bravi, comincerà la fase nazionale e molto dipenderà dal sorteggio per gli accoppiamenti.

La squadra sta bene, è arrivata alla fase conclusiva della stagione con una condizione atletica buona e con una convinzione nei propri mezzi lievitata settimana dopo settimana, grazie anche al lavoro psicologico che Bucchi ha saputo costruire da quando si è seduto in panchina. Ci sono quindi i presupposti per chiudere in bellezza il campionato, a prescindere dagli undici titolari. Così a naso potrebbe toccare a Montini, Gilli, Gigli e Coccia in difesa, a Damiani, Guccione e Chierico a centrocampo, mentre in avanti è confermatissimo il tridente composto da Pattarello, Ravasio e Tavernelli. Possibili alternative sono Settembrini, Capello e Dezi.

Occhio alla Pianese comunque. I bianconeri giocano in rapidità, sono una squadra in salute, volitiva, organizzata, che concede occasioni ma ne crea molte, con attaccanti di qualità e dal guizzo facile. Mignani è quello che si è preso la vetrina più spesso, grazie ai 16 gol messi a segno, 2 dei quali nel match di andata al Comunale. Anche Formisano terrà a riposo i giocatori a rischio squalifica (Mastropietro, Marchesi, Ercolani), senza rinunciare al 352 che la squadra ha ormai mandato a memoria.

La Pianese, come l’Arezzo, potrebbe migliorare il piazzamento ma non sarà semplice. Prevedibile una partita senza tatticismi, aperta, a buoni ritmi. L’ultima volta che i tifosi aretini sono saliti sull’Amiata, tornarono a casa con tre punti pesantissimi conquistati nello scontro diretto e il dolce ricordo tornerà a galla domani. Calcio d’inizio alle ore 16.30, in contemporanea con le altre partite del girone.