Figlia minore del presidente, 25 anni, da tempo è una presenza fissa dentro le stanze dei bottoni del club. Guglielmo Manzo l’altro giorno ne ha anticipato l’incarico: “Le affiderò la vicepresidenza, per gestire la parte economica bastiamo io e lei. Non ci serve un direttore generale”. Possibile la ricomposizione di un cda. A marzo Il 99% delle quote societarie, fino ad allora detenuto da New Energy spa, è stato trasferito alla neonata Gelmax srl
Francesca Manzo è la vice presidente in pectore della Ss Arezzo. 25 anni, figlia del presidente amaranto e sorella minore di Jessica che si occupa di amministrazione del gruppo, da mesi è una presenza fissa dentro le stanze dei bottoni del club. E’ anche titolare del marchio Rever Iconic, da tre stagioni fornitore ufficiale del merchandising della società e main sponsor del Festival del calcio, la kermesse che fino a novembre sarà ospitata ad Arezzo. L’azienda di abbigliamento sportivo, nata da pochi anni e con sede a Roma, nel 2023 ha fatturato circa 540mila euro, con un piccolo margine di utile nel bilancio. In attesa dell’investitura ufficiale, per Francesca è arrivata l’anticipazione del padre durante l’intervista rilasciata mercoledì: “E’ già un anno e mezzo che sta seguendo la società in tutti gli aspetti. L’organizzazione del ritiro in Trentino è opera sua per esempio. Le affiderò il ruolo di vicepresidente perché per gestire la parte economica del club bastiamo io e lei. Non ci serve un direttore generale”.
L’ampliamento dell’organigramma è previsto a breve, comunque prima dell’inizio della prossima stagione. Non è da escludere che Guglielmo Manzo possa rinunciare al ruolo di amministratore unico, assunto giusto un anno fa, per ricomporre un consiglio d’amministrazione a tre o più membri, tra i quali appunto la figlia Francesca. In cinque anni, da quando l’attuale proprietà si è insediata in viale Gramsci, c’è stato un ricambio molto profondo di ruoli e personaggi. Il gruppo Mag (agosto 2020) ufficializzò inizialmente un board composto dal presidente Pino Monaco, dall’amministratore delegato Sabatino Selvaggio, dal direttore generale Riccardo Fabbro e dai consiglieri Roberto Muzzi (responsabile del settore giovanile), Jessica Manzo, Francesca Manzo, Iryna Manzo.
Il primo avvicendamento si registrò a dicembre dello stesso anno, quando il ruolo di presidente passò a Fabio Gentile, con Francesco Manzo vice. Confermato Selvaggio come ad, Guglielmo Manzo assunse la carica di direttore generale, mentre gli altri componenti erano Roberto Muzzi, responsabile dell’area tecnica, e Marco Rosati, commercialista aretino responsabile dei rapporti con tifoseria e territorio.
Un anno più tardi, a dicembre 2021, un altro rimpasto di grande importanza. Guglielmo Manzo assunse la carica di presidente, con il fratello Francesco vice, Selvaggio ad e i nuovi ingressi in qualità di consiglieri di Remo Cordisco e Cristiano Tromboni, da poco a capo dell’area tecnica della prima squadra dopo la promozione dalle giovanili. Gentile restò nel cda con la delega alle infrastrutture, mentre si fecero da parte Muzzi (che conservò la guida delle giovanili) e Rosati. Questo assetto durò pochi mesi, perché a marzo 2022 rassegnarono le dimissioni sia Francesco Manzo che Fabio Gentile.
A settembre di quell’anno il capitale detenuto da Mag Servizi Energia srl, cioè il 99% delle quote sociali, venne trasferito a New Energy Gas e Luce, società per azioni di cui erano proprietari Guglielmo Manzo (90%) e Sabatino Selvaggio (10%). A novembre altra variazione alla composizione del cda: al dimissionario Tromboni fece da contraltare l’ingresso del direttore generale Paolo Giovannini.

Il cda di quattro membri è rimasto in carica fino a maggio 2024, quando l’assemblea dei soci prese atto della risoluzione di contratto di Giovannini e delle dimissioni di Cordisco, dichiarando decaduto il board. Guglielmo Manzo assunse così la carica di amministratore unico, esattamente come successe a Giorgio La Cava nel marzo 2019, quando i soci di minoranza Massimo Anselmi e Orgoglio Amaranto, al termine di un periodo di divergenze sulla gestione del club, avevano fatto un passo indietro dal cda.
Da ricordare che a marzo la Società Sportiva Arezzo ha cambiato proprietà. Il 99% delle quote, fino ad allora detenuto da New Energy spa, è stato trasferito alla neonata Gelmax srl. Si è trattato di un semplice passaggio formale, visto che il capitale sociale della newco, 10mila euro, è intestato per il 99% a Guglielmo Manzo e per l’1% a Sabatino Selvaggio, soci anche in New Energy. L’1% della Ss Arezzo resta al comitato Orgoglio Amaranto. Il trasferimento delle quote è stato conseguente a una maxi operazione chiusa da New Energy, società che si occupava della commercializzazione e vendita nel mercato libero di luce e gas. La spa ha infatti ceduto il 50% del capitale alla Fondazione Enasarco, ente di previdenza integrativa dei professionisti dell’intermediazione commerciale e finanziaria, che garantisce pensione e welfare agli oltre 200mila iscritti e alle loro famiglie.
In seguito all’affare, il marchio New Energy è stato variato in Enasarco Energia spa che in base agli accordi tra le parti ha conservato la sede legale a Vasto, in provincia di Chieti, e la governance precedente. Il capitale sociale di un milione e 169.500 euro è ripartito tra il presidente Guglielmo Manzo (90%) e l’amministratore delegato Sabatino Selvaggio (10%), fino a maggio 2024 numero due della Ss Arezzo. Del consiglio d’amministrazione fa parte anche l’avvocato Remo Cordisco, ex membro del cda amaranto.