Bucchi (squalificato e in tribuna) si ritrova senza Chierico e Tavernelli infortunati e schiera la squadra con il 343, a specchio con la Torres. I sardi la sbloccano subito con Starita, bravo ad approfittare di una dormita difensiva. Poi gli amaranto attaccano ma non creano granché. Nella ripresa la squadra alza il forcing e agguanta il pari con Ravasio su assist di Mawuli. Nel finale Venturi è provvidenziale due volte su Sala e Diakite. Finisce in parità, il Ravenna resta a +1 ed è campione d’inverno
PRE PARTITA
Ultima di andata per l’Arezzo in casa della Torres. Con una vittoria in Sardegna, gli amaranto scavalcherebbero di un punto il Ravenna (oggi a riposo) in testa alla classifica e conquisterebbero il titolo di campioni d’inverno. Sono 4 i colpacci in 17 precedenti sull’isola, l’ultimo dei quali nella scorsa stagione (2-0, doppietta di Ogunseye). Al seguito della squadra circa 250 tifosi aretini, che hanno viaggiato in aereo e in nave. La Torres è ultima in classifica e ha vinto solo una partita finora, il 23 agosto in casa contro il Pontedera. Appena 8 i gol segnati dai sardi (peggior attacco di tutta la serie C). L’Arezzo ha conquistato un punto nelle ultime due giornate e negli ultimi 180 minuti ha incassato 5 gol, dati in controtendenza rispetto alle 18 gare iniziali. Chierico indisponibile anche oggi per un problema muscolare al polpaccio, fuori anche Tavernelli: sono cinque in totale gli assenti per acciacchi vari.

PRIMO TEMPO
1 – come ad Ascoli, Bucchi cambia pelle alla squadra e si dispone a specchio con gli avversari. Difesa a tre, due mediani e tridente in avanti con l’ex Varela in campo dal primo minuto. De Col ha smaltito il fastidio muscolare al flessore ed è regolarmente al suo posto. Il tecnico amaranto, a Sassari nella stagione 2014/15, è in tribuna per squalifica. In panchina il vice Giampieretti
1 – Greco si affida a Di Stefano con Starita e Musso in attacco. In panca per un problema fisico il capitano Mastinu
3 – scontro duro fra Musso e Gilli, che resta a terra dopo aver subìto un colpo alla spalla. Il difensore si riprende anche se è sofferente
7 GOL – cross di Sala da destra, colpo di testa di Musso che Venturi non trattiene e Starita arriva prima di tutti sulla respinta. 1-0
8 – amaranto sotto di un gol per la terza volta consecutiva
9 FVS – contatto in area rossoblu fra Antonelli e Righetti. Silvestri non fischia nulla ma l’Arezzo chiama la revisione al monitor. Tutto inutile, l’arbitro conferma la sua decisione
12 – palla gol per la Torres. Cross da sinistra di Zambataro, rinvio maldestro di Gigli e Di Stefano, per fortuna dell’Arezzo, calcia altissimo dai sedici metri
15 – il campo è in condizioni pessime, difficile controllare il pallone e prevederne il rimbalzo. La Torres utilizza spesso il lancio lungo, l’Arezzo deve ancora prendere le misure
28 – sugli sviluppi di una punizione laterale, Gigli tenta la conclusione dalla distanza. Sinistro centrale, Zaccagno c’è
31 – altra palla dentro di Sala per Musso. L’attaccante anticipa Chiosa di testa ma la deviazione è debole e Venturi intercetta
33 FVS – stavolta è la Torres che si gioca la card per la revisione al monitor. Sotto esame un presunto colpo proibito di Cianci a Musso in area rossoblu. Silvestri non estrae il rosso, come avrebbero voluto i padroni di casa, ma il giallo. E’ comunque un cartellino pesante per Cianci: era in diffida, salterà la trasferta di Forlì alla ripresa del campionato
39 – Zaccagno provvidenziale in uscita bassa su Varela, che aveva vinto il duello con Idda. Il portiere si fa male alla mano nel contrasto con l’ex compagno e deve farsi medicare dai sanitari
45 – 6 minuti di recupero
46 – Varela si guadagna una punizione interessante sul lato corto dell’area (ammonito Idda), poi la calcia forte verso la porta. Gilli si avventa sulla carambola ma la mira è sballata
51 – squadre al riposo con la Torres avanti di un gol. Partita difficile: nell’Arezzo mancano giocatori importanti, la Torres ha il coltello tra i denti e il campo non aiuta il palleggio. Nella ripresa serve di più

SECONDO TEMPO
1 – nell’Arezzo esce De Col, un terzino, e subentra Ravasio, un centravanti. Varela si allarga a destra per coprire tutta la corsia laterale e formare un tandem molto offensivo con Pattarello
10 AMMONIZIONE – Gigli in ritardo su Idda. Fallo netto, cartellino giallo inevitabile
13 – sesto angolo per l’Arezzo, Cianci svetta nel mischione ma di testa non inquadra la porta
15 – monologo amaranto in questo avvio di ripresa. La Torres è schiacciata nella sua trequarti
16 – sfortunato Zaccagno, che stavolta si fa male dopo uno scontro con Pattarello. Problema alla mano per lui nel primo tempo, al ginocchio in questo caso. Il portiere dopo quattro minuti di cure si rimette in piedi
25 SOSTITUZIONE – finisce qua la partita di Righetti, al suo posto Perrotta che si piazza a destra sulla fascia. Varela trasloca a sinistra
26 GOOOOOOOOOOL – Mawuli sradica un pallone prezioso agli avversari sulla trequarti rossoblu e poi serve Ravasio in profondità. Diagonale di sinistro e palla in rete. 1-1
27 – quinto gol in campionato per l’attaccante, che non segnava su azione dal 19 ottobre a Ravenna
35 – si rifà viva la Torres in attacco. Incursione di Sala e destro potente respinto da Venturi. Sul rovesciamento di fronte, finalmente si vede Pattarello: bordata di sinistro, Zaccagno alza in angolo
44 – gran riflesso di Venturi che nega il gol a Diakite. L’attaccante aveva incornato verso l’angolino un cross arcuato di Mastinu
45 – 6 minuti di recupero
45 SOSTITUZIONE – in campo per il recupero Meli. Gli fa posto Pattarello
51 – finisce 1-1 fra Torres e Arezzo. Nonostante un finale di gara generoso, gli amaranto non sono riusciti a segnare il gol da tre punti. Partita difficile, campo pessimo, qualche singolo al di sotto delle aspettative. Il Ravenna resta a +1 ed è campione d’inverno

IL TABELLINO
Stadio Vanni Sanna, ore 14.30.
TORRES (3421): 1 Zaccagno; 14 Idda, 23 Antonelli, 3 Mercadante; 16 Sala, 24 Giorico, 4 Brentan (21′ st 8 Masala), 27 Zambataro; 70 Starita (21′ st 10 Mastinu), 7 Di Stefano (14′ st 11 Diakite); 9 Musso (42′ st 20 Lunghi).
A disposizione: 1 Petriccione, 22 Marano, 5 Biagetti, 6 Nunziatini, 21 Carboni, 25 Bunin, 26 Dumani, 30 Fabriani.
Allenatore: Alfonso Greco.
AREZZO (343): 22 Venturi; 13 Gilli, 19 Chiosa, 15 Gigli; 26 De Col (1′ st 91 Ravasio), 8 Mawuli, 7 Guccione, 37 Righetti (25′ st 45 Perrotta); 10 Pattarello (45′ st 14 Meli), 71 Cianci, 11 Varela.
A disposizione: 1 Trombini, 12 Galli, 3 Tito, 23 Arena, 27 Sussi, 78 Iaccarino.
Allenatore: Cristian Bucchi.
Indisponibili: Chierico, Dell’Aquila, Dezi, Renzi, Tavernelli. Diffidati: Cianci, Mawuli.
ARBITRO: Alessandro Silvestri di Roma (Ilario Montanelli di Lecco – Cosimo Schirinzi di Casarano). Quarto ufficiale: Enrico Cappai di Cagliari. Operatore Fvs: Marco Pilleri di Cagliari.
NOTE: spettatori presenti 3.203. Ammoniti: pt 31′ Mercadante, 33′ Cianci, 45′ Idda; st 10′ Gigli, 27′ Ravasio, 30′ Mastinu. Angoli: 2-8. Recupero tempi: 6′ e 6′
RETI: pt 7′ Starita; st 26′ Ravasio












