Le gare della quarta giornata rinviate dal 25 al 28 settembre per evitare la concomitanza con le elezioni. Le due società verso l’accordo per il calcio d’inizio alle 18 o alle 18.30. Al “Fedini” invece i lavori di ristrutturazione sono ancora in corso. E il 18 non si sa dove si giocherà

La Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di posticipare dal 25 al 28 settembre la giornata di campionato di serie D di tutti i gironi. Questo per evitare la concomitanza con le elezioni politiche e amministrative in programma proprio per l’ultima domenica di questo mese.

Arezzo-Terranuova Traiana verrà quindi disputata di mercoledì, in mezzo alla settimana. La Lega ha stabilito che le partite dovranno avere inizio alle ore 15 ma la società amaranto si è già attivata con quella valdarnese per procrastinare il calcio d’inizio di qualche ora, in modo da facilitare l’afflusso di pubblico allo stadio. La gara, quindi, avrà inizio alle 18 o alle 18.30.

Resta invece in sospeso la decisione delle autorità riguardo Sangiovannese-Arezzo, fissata per il prossimo 18 settembre. Allo stadio “Virgilio Fedini” i lavori di ristrutturazione sono tutt’ora in corso e difficilmente arriveranno a termine nel giro di pochi giorni. Gli azzurri sabato hanno debuttato a Rignano sull’Arno contro l’Ostia Mare, ma la partita con l’Arezzo prefigura una situazione completamente diversa sul piano dell’ordine pubblico.

In previsione di un grande afflusso di tifosi aretini, va trovato un impianto in grado di ospitare diverse centinaia di persone e garantire comunque lo standard di sicurezza richiesto dalla Lega. Una decisione verrà presa presumibilmente all’inizio della prossima settimana, in modo da fugare ogni dubbio sulla sede del match e consentire l’avvio della prevendita dei biglietti.