Settembrini arrampicato sulla recinzione del settore ospiti

Il capitano, match winner a Civita Castellana, guadagna la maggioranza dei voti della redazione. Seconda posizione per Pattarello, decisivo per spaccare la partita. Al terzo posto l’onnipresente Damiani. In testa alla classifica generale del premio c’è sempre Pericolini

Quinto appuntamento con la perla amaranto, riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, del gesto più significativo, della dichiarazione più importante, dell’apporto più incisivo. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea ma anche uno striscione, una coreografia, una frase a effetto. La cerimonia di consegna si svolgerà a fine stagione. Giunta alla sesta edizione, e tornata l’anno scorso dopo due stagioni di break, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019) e Calderini (2022). Vediamo com’è andata in questo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.

5 punti – La maggioranza delle preferenze va ad Andrea Settembrini, di una freddezza glaciale sul dischetto al momento dell’esecuzione del rigore. Mancavano 12 minuti alla fine e il pallone pesava come un sasso, ma il capitano non si è fatto tradire dall’emozione e ha segnato il gol da tre punti, spiazzando il portiere. A far da contraltare alla calma olimpica con cui ha calciato dagli undici metri, c’è stata l’adrenalinica esultanza, con la corsa verso il settore dei tifosi amaranto e l’arrampicata sulla recinzione che è costata una (dolce) ammonizione.

3 punti – Secondo gradino del podio per Emiliano Pattarello, al quale la redazione ha riconosciuto il ruolo decisivo per scardinare gli equilibri di una partita complicata. Il suo ingresso sul terreno di gioco ha dato brio e imprevedibilità alla manovra, con gli avversari costretti ad abbassarsi dentro la propria metà campo. Provvidenziale lo slalom che ha poi originato il fallo da rigore.

2 punti – In terza posizione si piazza Mattia Damiani, centrocampista giovane per la carta d’identità ma non per il rendimento, da giocatore smaliziato. Bravo quando ha la palla tra i piedi, l’ex Udinese dà un sostegno prezioso anche quando c’è da contrastare. Emblematico un suo recupero nel secondo tempo di domenica, con cinquanta metri di campo a tutto gas fino a stoppare la ripartenza della Flaminia.

1 punto – Menzioni anche per Diallo, Lazzarini, Trombini e per i tifosi della curva Minghelli nel settore ospiti.

LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 5a giornata

10 punti – Pericolini

9 punti  Diallo, Pattarello

6 punti – Castiglia, Settembrini

5 punti – Gaddini

4 punti – Convitto, Damiani

3 punti – Curva Minghelli, Risaliti, Trombini

2 punti – Bianchi, Lazzarini

1 punto – Indiani

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine