Giorgio Contu, responsabile del vivaio amaranto

Juniores e Under 16 sono al comando dei rispettivi campionati, i Giovanissimi secondi con una gara in meno. Il responsabile del vivaio: “La nostra politica è chiara, investire sui giovani del territorio. Anche se ci fanno enormemente piacere, le vittorie restano in secondo piano. A seguito di una scelta condivisa da entrambe le parti, Nardin non è più l’allenatore degli Allievi regionali Elite”

Un unico comune denominatore, un’unica linea da seguire con forza. La politica del settore giovanile amaranto è di valorizzare a pieno i ragazzi del territorio aretino e per questo Giorgio Contu, responsabile del settore giovanile e della scuola calcio dell’Arezzo, ha voluto fortemente uno schema ben preciso di allenatori e calciatori capaci di creare un unico blocco fra loro. I risultati si vedono e parlano chiaro, ma come sempre il calcio non è fatto solo di momenti belli: Tommaso Nardin non è più l’allenatore degli Allievi Under 17, al suo posto arriva Alessandro Violetti, che dunque torna nell’organigramma amaranto.

LA STRUTTURA DEL SETTORE GIOVANILE

Partiamo da un presupposto: quest’anno, nella scelta dei ragazzi e dei mister che avrebbero iniziato la stagione, abbiamo optato per una linea comune, ovvero puntare su atleti del territorio aretino con la volontà di valorizzarli il più possibile. Dagli Allievi ai Giovanissimi, tutte le rose sono impostate esattamente allo stesso modo. Nonostante tanti calciatori non avessero mai avuto esperienze di questo tipo, in una società come l’Arezzo, devo dire che il percorso e i risultati ci stanno dando ragione. Sono molto soddisfatto, dobbiamo continuare così anche se le difficoltà ci sono e ci saranno sempre e i risultati possono variare di settimana in settimana, ma sul lungo periodo vogliamo vedere una crescita costante. L’Arezzo è l’ambiente ideale.

Tommaso Nardin, addio all’under 17

LA JUNIORES DI MASSIMILIANO BERNARDINI

La Juniores sabato ha battuto il Livorno e adesso è al primo posto in classifica. Prima di questo però, c’è da guardare un dettaglio non di poco conto, ovvero l’età della rosa: la squadra è scesa in campo con un numero rilevante di 2005, il Livorno ha messo in campo ragazzi del 2002 e del 2003. Siamo probabilmente la Juniores più giovane di questo campionato, questo deve farci riflettere e farci capire che il risultato conta, ma il modo in cui si ottiene è ancora più importante. Da aretino ho esultato tantissimo, ma pure se avessimo perso sarei stato orgoglioso. Inoltre vorrei spendere una parola su mister Bernardini: non lo conoscevo ma l’avergli permesso di continuare un lavoro già iniziato con lo stesso gruppo sta dando i suoi frutti. E’ una persona vera e un allenatore molto in gamba.

L’ADDIO DI TOMMASO NARDIN

La scelta di separare le nostre strade è stata assolutamente condivisa da ambo le parti. Non è stato un esonero sportivo, i risultati hanno sicuramente influito ma solamente in parte, la valutazione è stata fatta a 360 gradi e pure lui ha capito che fare un passo indietro era la soluzione più giusta. Tommaso Nardin è una persona speciale che conosco da tanto tempo, oltre che un allenatore forte e preparato, mi è dispiaciuto tantissimo che sia arrivato questo epilogo, nel calcio però queste situazioni ci sono e sempre ci saranno. Non avrei mai pensato che il rapporto si interrompesse a metà del percorso, lo ringrazio comunque di cuore e gli auguro tanta fortuna per il futuro perché se lo merita. Spero che un giorno le nostre strade possano incrociarsi di nuovo.

IL NUOVO ALLENATORE DEGLI ALLIEVI REGIONALI ELITE

Il nuovo allenatore degli Under 17 sarà Alessandro Violetti, che non ha assolutamente bisogno di presentazioni. Lo abbiamo già avuto come preparatore del settore giovanile, sarà un piacere averlo qui di nuovo.