Cherif Diallo, 2 gol con l'Arezzo

L’attaccante liberiano se ne va dopo un avvio di stagione al di sotto delle attese, con soli 2 gol segnati. La sua travagliata storia personale e lo stile generoso di gioco gli avevano procurato l’affetto e le simpatie del pubblico ma poi in campo le sue caratteristiche si sono sposate male con la filosofia di Indiani. L’under Dema al Terranuova, il difensore Bruni definitivo al Grosseto

“Grazie Ss Arezzo per i bei momenti e i bei ricordi che abbiamo condiviso insieme ❤️ Non è un addio, è solo un arrivederci”.

Cherif Diallo aveva postato questo messaggio sul suo profilo Instagram nel primo pomeriggio di ieri, allegando alcune foto della sua esperienza in amaranto: qualche esultanza, una foto di squadra, la festa davanti alla sud dopo la vittoria sul Gavorrano. Era il segnale chiaro di una cessione imminente, che infatti è stata confermata poco fa dall’Arezzo: Diallo si trasferisce in prestito al Prato, in una formazione che si trova a metà classifica nel girone D dominato dalla Giana Erminio.

L’attaccante liberiano, classe ’97, ha deciso di salutare dopo una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative: solo 2 i gol segnati (in trasferta contro Sangiovannese e Città di Castello), un rendimento altalenante anche a causa delle sue caratteristiche che richiedono spazi ampi per sprigionare potenza e velocità. Invece l’Arezzo ha quasi sempre dovuto affrontare avversari rintanati dentro la trequarti e per lui non è stato semplice. Indiani lo ha utilizzato in 15 occasioni, 9 delle quali da titolare. Un infortunio muscolare lo ha poi frenato in quest’ultima parte del girone di andata.

Diallo si era conquistato le simpatie del pubblico a inizio stagione per il suo stile generoso in campo: grande corsa, grande fisicità, una progressione devastante. Poi c’era anche l’aspetto emotivo: in estate, qualche settimana dopo il suo arrivo, aveva raccontato la sua travagliata storia personale cominciata in Liberia e proseguita in Libia, allungatasi fino all’Italia grazie alla traversata su un’imbarcazione di fortuna. “Ho avuto paura tante volte” disse “e se l’ultimo tentativo non fosse andato a buon fine, mi sarei gettato nel mare. Indietro non sarei tornato mai”.

L’Arezzo adesso, come annunciato dal dg Giovannini mercoledì sera, cercherà sul mercato un giocatore in grado di affiancare Gucci e/o di sostituirlo, capace di giocare sia nel 433 che nel 4231. Il mercato dilettanti si chiude stasera alle 19, mentre il 2 gennaio aprirà quello dei professionisti. E non è affatto da escludere che, come avvenuto per Gucci, il rinforzo arriverà proprio dalla serie C.

Sul fronte delle uscite, è ufficiale il trasferimento a titolo temporaneo del centrocampista Giulio Dema (2004) al Terranuova Traiana. Il difensore centrale Leonardo Bruni (1997), che nelle rotazioni di Indiani non ha avuto finora troppo spazio (er lui in amaranto solo 5 apparizioni, 3 da titolare) è invece passato al Grosseto a titolo definitivo.

IL MERCATO INVERNALE

ACQUISTI

Fabio Foglia, c (89) svincolato; Niccolò Gucci, a (90) Vis Pesaro

CESSIONI

Leonardo Bruni, d (97) Grosseto; Luca Lorenzini, d (04) Trestina; Giulio Dema, c (04) Terranuova; Daniele Forte, c (90) Cjarlins Muzane; Samake Boubacar, a (99) Team Nuova Florida; Cherif Diallo, a (97) Prato