L’allenatore in sala stampa: “A quel punto era giusto che la qualificazione la decidessero i rigori. Finora dopo le vittorie in Coppa non siamo mai riusciti a prendere i 3 punti in campionato. Mi auguro che stavolta succeda l’inverso”
L’Arezzo è fuori dalla Coppa Italia e Paolo Indiani mastica amaro in sala stampa. Il gol subìto al 94′ è stato una coltellata e il fatto che le due reti al passivo siano arrivate entrambe in contropiede, aggiunge veleno a una eliminazione che brucia.
“Mi mangio le mani per il gol subìto nel recupero, nato da una palla regalata a loro dopo due angoli a nostro favore che non siamo riusciti a mandare in area. Non meritavamo di perdere, la qualificazione ormai dovevano deciderla i rigori. Abbiamo giocato per vincere anche oggi, però ammetto che se avessi potuto scegliere, avrei optato per perdere in Coppa piuttosto che in campionato. La prestazione comunque non mi è dispiaciuta: ero soddisfatto di come ci eravamo espressi nonostante la formazione inedita e l’assenza di un centravanti di ruolo finché non è entrato Gucci. Finora, dopo le vittorie in Coppa Italia, non siamo mai riusciti a prendere i 3 punti in campionato. Mi auguro stavolta succeda l’inverso”.