A Gavorrano, campo imbattuto fino a ieri, è arrivata una vittoria che vale oro come il colore delle maglie indossate per la seconda volta in stagione (la prima coincise con il colpaccio di Castello). Ai tifosi amaranto i complimenti del vicepresidente Mansi: “Bello spettacolo”
Più di 400 tifosi in trasferta per festeggiare una vittoria che vale oro come il colore delle maglie. La terza divisa, sfoggiata prima di ieri soltanto a Città di Castello, si è confermata una sorta di talismano: 2-0 in casa dei biancorossi a fine ottobre, 3-1 a Gavorrano.
Statisticamente, è stata un’impresa tutt’altro che banale: terzo successo di fila (l’Arezzo non ci riusciva da settembre), primi 3 punti conquistati dopo un turno di Coppa (in precedenza la squadra aveva perso contro Ponsacco e Ostiamare, pareggiando a Montespaccato dopo aver affrontato rispettivamente Livorno, Lupa Frascati e Orvietana), 3 gol in 90′ che non si registravano da settembre (3-0 alla Sangiovannese), seconda doppietta della stagione (Gaddini dopo Risaliti a Orvieto). Gli amaranto sono anche i primi in campionato a espugnare Gavorrano.
La contemporanea sconfitta della Pianese a Poggibonsi ha riportato l’Arezzo in vetta alla classifica, rendendo elettrico il clima nel settore ospiti: dopo il triplice fischio dell’arbitro, bandieroni al vento, applausi e cori. Ai tifosi amaranto sono arrivati anche i complimenti del vicepresidente dei maremmani, Lorenzo Mansi: “E’ stato bello quello che hanno fatto, uno spettacolo che ha arricchito una partita di alto livello”.