Raffaele Cantisani al "Lebole" con il vice allenatore Vettori

Sei operazioni in uscita, sei in entrata. Giovannini ha puntato su acquisti dalla serie C, a costo di inserire elementi indietro di condizione o costretti a un lungo periodo di pausa per motivi burocratici. Secondo il direttore generale la rosa di oggi è più forte di prima, anche se finora tra i nuovi ha lasciato il segno soltanto Gucci. Ma il tempo, in teoria, gioca a favore dell’Arezzo

Il mercato d’inverno si è chiuso con l’arrivo inatteso di Raffaele Cantisani. Inatteso non per la classe d’età (2004) quanto per il ruolo: l’Arezzo stava sondando il terreno per tesserare un terzino under al posto di Lorenzini (ceduto a fine novembre) e invece, alla fine, ha ingaggiato un attaccante esterno. Gli scenari sono cambiati in corso d’opera e sono legati, a quanto filtra, anche alle condizioni di Mattia Gaddini.

Il giocatore, frenato dagli infortuni muscolari nella prima parte di stagione, è rientrato lasciando il segno (3 gol nelle ultime 3 giornate) ma le sue condizioni non sono ancora quelle ottimali. Domenica a Terranuova è andato in panchina dopo aver saltato alcuni allenamenti nei giorni precedenti e Indiani ha spiegato che il ragazzo andrà gestito settimana per settimana, sperando che i fastidi svaniscano in fretta. L’innesto di Cantisani, che a Crotone era un Primavera ma si allenava con la prima squadra, si spiega così. In difesa potrebbe trovare più spazio Stopponi (2005), terzino della Juniores che Indiani ha già fatto debuttare in Coppa Italia.

Per il resto, l’Arezzo ha rimpiazzato i partenti: Pretato per Bruni, Foglia per Forte, Arduini per Dema, Gucci per Boubacar, Persichini per Diallo. Giovannini ha puntato su acquisti dalla serie C, a costo di mettere dentro elementi indietro di condizione (Gucci, Foglia, Arduini) o costretti a un lungo periodo di pausa per motivi burocratici (Persichini). E questo un po’ ha pesato in questo mese di gennaio, segnato dall’eliminazione in Coppa per mano del Pineto e dagli ultimi due risultati deludenti contro Sangiovannese e Terranuova.

Il direttore generale, otto giorni fa, ha ribadito la convinzione che la rosa di oggi sia più forte di quella che ha chiuso il 2022. Per adesso, però, i nuovi hanno inciso poco. L’unico che si è fatto valere è Gucci: dopo un mese di assestamento (anche lui veniva da alcune settimane senza partite alla Vis Pesaro), ha trovato il gol con continuità (4 reti nelle ultime 6 giornate) e si è guadagnato il posto da titolare in avanti, dimostrandosi una certezza. Il tempo, in teoria, gioca a favore dell’Arezzo, specie riguardo Arduini e Persichini. Sperando che i risultati, altalenanti da ottobre in poi, trovino finalmente la continuità indispensabile per puntare alla promozione.

IL MERCATO INVERNALE

ACQUISTI

Mattia Pretato, d (02) Pontedera; Ettore Arduini, c (03), Fiorenzuola; Fabio Foglia, c (89) svincolato; Raffaele Cantisani, a (04) Crotone; Niccolò Gucci, a (90) Vis Pesaro; Lorenzo Persichini, a (99) Fidelis Andria

CESSIONI

Leonardo Bruni, d (97) Grosseto; Luca Lorenzini, d (04) Trestina; Giulio Dema, c (04) Terranuova; Daniele Forte, c (90) Cjarlins Muzane; Samake Boubacar, a (99) Team Nuova Florida; Cherif Diallo, a (97) Prato