La società amaranto ha partecipato alla fiaccolata di mercoledì in memoria di Sara e Brunetta e inaugura domani due gesti di vicinanza alle donne vittime di violenza

25 novembre tutti i giorni. L’ACF Arezzo ci crede davvero e dalle parole è il momento di passare ai fatti. Piccoli gesti che, se possibile, possano accendere ancora di più la luce sugli episodi di violenza sulle donne che avvengono sempre più frequentemente nella nostra provincia.

L’ultimo, duplice femminicidio risale a qualche giorno fa ed è avvenuto ad Arezzo. Non possiamo rimanere indifferenti e quindi tutti insieme diciamo: “25 novembre tutti i giorni”. Facciamolo davvero.

La società, dopo aver partecipato con una delegazione alla fiaccolata di mercoledì scorso in memoria di Sara e Brunetta, ha deciso che ogni volta che si renderà necessario, la squadra scenderà in campo con il segno rosso sul volto e il lutto al braccio la domenica successiva previa autorizzazione della Divisione Calcio Femminile. E ci piacerebbe che si unissero a noi anche tutte le altre squadre della provincia di Arezzo, anche maschili, per lanciare un segnale forte e dimostrare la nostra vicinanza ai familiari delle vittime.

Quello che è accaduto a Sara e Brunetta ci ha sconvolte – dichiara il capitano dell’ACF Arezzo Costanza Razzolini – e quindi abbiamo sentito subito il bisogno di fare qualcosa, se pur solo simbolico, che potesse dimostrare tutta la nostra vicinanza”.