il presidente Manzo e l'ad Selvaggio

Oggi la delibera dell’assemblea dei soci. Nel giro di un mese il club amaranto dovrà depositare un ampio fascicolo di documenti riguardanti parametri economici, infrastrutturali, sportivi e organizzativi

Nella giornata di oggi si è tenuta l’assemblea dei soci dell’Arezzo calcio, a cui ha preso parte anche il socio di minoranza Orgoglio Amaranto. Nel corso di questo appuntamento è stata deliberata all’unanimità la trasformazione della Società Sportiva Arezzo in società a responsabilità limitata. Tale passaggio si è reso necessario al fine di procedere con l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, come previsto dalle vigenti normative.

Un ritorno al passato, quindi, a distanza di due anni dalla retrocessione consumatasi nella triste domenica di Cesena. Dopo il terzo posto della stagione scorsa in serie D, e l’eliminazione al primo turno dei playoff per mano del Gavorrano, in questo campionato la società ha saputo cambiare rotta e il salto di categoria non è arrivato per caso.

Le procedure per partecipare al prossimo torneo di Lega Pro sono di fatto già cominciate. Entro il 20 giugno, dunque tra poco più di un mese, l’Arezzo dovrà depositare un ampio fascicolo di documenti, compresa la fideiussione da 350mila euro e tutte le liberatorie attestanti l’inesistenza di debiti nei confronti di tesserati.

Vi sono poi da rispettare i criteri infrastrutturali fissati dalla Figc, riguardanti lo stadio, e quelli sportivo-organizzativi legati ai vari ruoli che compongono l’organigramma.