Gabriele Gori con il ds Perinetti ad Avellino

L’attaccante ex Fiorentina ha accettato di scendere in C e ha firmato un triennale con gli irpini. Ogunseye è passato al Cesena, Cernigoi al Rimini, Gomez e Ferrante sono rimasti con Crotone e Ternana. Intanto Di Pasquale, che ad Arezzo è rimasto solo un mese, oggi firmerà con il Vicenza

Per ingannare l’attesa dell’inizio del campionato, diamo un occhiata a dove si sono accasati quelli che erano gli obiettivi di mercato degli amaranto. Partiamo da quello che aveva suscitato maggior entusiasmo, ovvero quel Gabriele Gori che ad Arezzo aveva già fatto vedere le sue doti. Il 28 agosto l’ormai ex viola ha firmato un triennale con l’ambizioso Avellino del direttore Perinetti, dopo che l’attaccante era finito nel mirino anche di Perugia e Catania.

Restando nel reparto offensivo, il giocatore maggiormente inseguito da Giovannini e Cutolo, Roberto Ogunseye, nei primi giorni di agosto ha sposato il Cesena, firmando fino al 2025. Assieme a Kargbo formerà potenzialmente una delle coppie più forti dell’intera categoria.

Prossimo avversario sarà Iacopo Cernigoi che, dopo essere stato accostato a diverse società della terza serie, ha finito per essere ingaggiato dal Rimini. Per l’ex Crotone, perticone di oltre un metro e novanta con grande esperienza in Serie C, un contratto biennale con opzione per il terzo con i romagnoli. Assieme a lui è arrivato in biancorosso Claudio Morra, nome circolato nei caldi giorni d’agosto, ex Pro Vercelli, lo scorso anno autore di 11 reti a Piacenza. L’attaccante, classe ’95, cresciuto nel Torino, ha sottoscritto con la società in maglia a scacchi un contratto triennale con scadenza giugno 2026.

Iacopo Cernigoi al Rimini

Chi invece, a poche ore dalla fine del mercato, non ha lasciato la Calabria è Guido Gòmez, dopo un’estate con le valigie in mano, in un ottica di ringiovanimento della rosa come dichiarato in sede di mercato da Giuseppe Di Bari, direttore sportivo del Crotone. Non disponibile per la prima partita di Coppa Italia Tim contro la Cremonese, quindi potenzialmente ancora sul mercato fino all’ultimo minuto.

Alexis Ferrante ancora veste la maglia della Ternana. L’attaccante rientrato in Umbria dal prestito al Cesena ha giocato titolare in Coppa e alla prima giornata di campionato contro la Samp, ma non è stato convocato nell’ultima trasferta di Catanzaro. Sulle sue tracce c’è il Lecco, anche se le Fere hanno provato ad inserirlo in uno scambio con Ismail Achik, fantasista marocchino del Cerignola.

Anche il primo nome uscito da radio mercato, ossia quello di Edoardo Soleri, è rimasto dove aveva chiuso la scorsa stagione, ovvero al Palermo. Cercato da diverse squadre, Brescia su tutte, alla fine è stato tolto dal mercato dalla società rosanero, addirittura finendo per rinnovare il suo contratto, prolungando la scadenza di un anno, fino al 2026.

Marco Bellich alla Juve Stabia

L’ultimo che ha trovato una sistemazione con una nuova maglia è Simone Magnaghi. Il classe ’93, svincolato dopo la mancata iscrizione del Pordenone, rilanciato a Pontedera dal direttore Giovannini, domenica scorsa si è legato alla Lucchese con un contratto biennale.

Chiudiamo la panoramica con i difensori, Marco Bellich e Marco Perrotta, accostati all’Arezzo sia prima dell’acquisto di Di Pasquale che dopo, quando l’ex capitano del Foggia è finito sul mercato, favorendo l’arrivo di Chiosa. Bellich, cartellino di proprietà del Vicenza, alla fine si è accasato a Castellamare, firmando fino al 2025 con la Juve Stabia, fortemente voluto da mister Guido Pagliuca che lo aveva allenato a Lucca. Infine Perrotta, la scorsa stagione alla Pro Vercelli, ma di proprietà del Bari è stato acquistato a titolo definitivo, nello scorso fine settimana, dal Padova, che lo ha messo sotto contratto con un biennale.

Per quanto riguarda Davide Di Pasquale (1996), è in via di definizione il suo trasferimento al Vicenza. Per il difensore, che in amaranto è rimasto soltanto un mese, è pronto un biennale.