L’ex presidente dell’Arezzo, accusato di bancarotta semplice insieme al suo predecessore Mauro Ferretti, ha commentato la sentenza del tribunale: “Sono rimasto in silenzio nonostante il tritacarne mediatico. Adesso ritrovo serenità e tranquillità”
“Assolto con formula piena. Nelle scorse ore, il tribunale di Arezzo ha chiarito la mia posizione giudiziaria, in merito ai fatti contestati dagli inquirenti e risalenti ai tempi della mia presidenza all’Arezzo Calcio”.
A dichiararlo, in una nota, l’imprenditore ed ex presidente dell’Arezzo Calcio, Marco Matteoni.
“Sono molto contento per questo pronunciamento, visto e considerato che si riconosce e si stabilisce la mia totale estraneità ai fatti. In questi mesi di processo, sono rimasto in silenzio, nonostante un tritacarne mediatico, fatto di bugie e illazioni. Tuttavia non ho mai smesso di credere nella giustizia, consapevole della correttezza del mio operato, aspettando con fiducia e speranza questa sentenza, che finalmente mi riconsegna serenità e tranquillità. Sono molto soddisfatto”, chiosa Matteoni.
Matteoni, presidente della società per un breve periodo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, era finito a processo insieme al suo predecessore Mauro Ferretti con l’accusa di bancarotta semplice. Ieri è arrivata la sentenza di assoluzione da parte del tribunale di Arezzo.