Suona un campanello d’allarme a causa degli acciaccati, anche se filtra un certo ottimismo per il loro recupero in vista della Spal. La certezza è il rientro di Settembrini dopo la squalifica
Suona un campanello d’allarme per mister Indiani. Oggi Renzi e Iori hanno abbandonato anzitempo l’allenamento pomeridiano a causa di problemi fisici. Il centrocampista è uscito toccandosi l’inguine, l’attaccante a causa di un colpo alla caviglia. Per entrambi però si è trattato solo di uno stop precauzionale. Nelle prossime ore verranno monitorati e tenuti sotto controllo per capire se potranno celermente riaggregarsi al gruppo.
Hanno invece svolto lavoro differenziato in palestra Castiglia, Chiosa e Polvani. Il primo è alle prese con una ferita lacerocontusa al collo del piede, che lo ha costretto a dare forfait a Recanati. Chiosa, uscito nell’intervallo dell’ultima gara per un affaticamento all’adduttore, sta svolgendo un programma personalizzato di lavoro. Polvani ha un fastidio muscolare che non gli ha consentito di giocare né con il Cesena né con la Recanatese. Anche per loro tre, comunque, filtra un certo ottimismo.
Le certezze, in un senso e nell’altro, riguardano Masetti (ancora fuori per i postumi della distorsione al ginocchio rimediata con il Pontedera) e Settembrini, che torna tra i disponibili dopo aver scontato la giornata di squalifica.
Il posticipo della partita con la Spal al lunedì consente di avere più tempo a disposizione per risolvere gli acciacchi, anche se il calendario della prossima settimana è intenso: giovedì c’è il turno infrasettimanale ad Ancona e lunedì 30 la gara interna con il Gubbio.
Domani allenamento pomeridiano alle 15 con sede da definire (probabilmente ancora all’antistadio visto che a Rigutino sono in corso i lavori di manutenzione del prato). Poi due sedute mattutine sabato e domenica.
