La squadra di Mike Eracleous sembra avere finalmente svoltato grazie ad una striscia di 13 punti conquistati su 15 disponibili e ora la classifica si fa più serena. Il calendario favorevole e la crescita esponenziale di alcune calciatrici (Carcassi, Diaz e Paganini su tutte) hanno permesso all’Arezzo di ritrovarsi dopo un inizio di stagione difficile. Domenica le ragazze hanno steso il Tavagnacco con un netto 4-0 e adesso si apprestano a terminare il girone d’andata sfidando Cesena e Bologna

Finalmente Acf verrebbe da dire! La squadra di Eracleous ha svoltato e, dopo un inizio di stagione negativo, adesso c’è voglia di cavalcare l’onda dell’entusiasmo. Nelle ultime cinque giornate solo il Parma ha conquistato più punti, un filotto di quattro vittorie e un pareggio permette ora di acquisire maggior fiducia e di guardare la classifica con una visuale diversa rispetto a quella della salvezza.

IL MOMENTO

La squadra non perde dal 19 novembre (in quell’occasione il Parma si impose 1-0 a Castiglion Fibocchi) e da quel giorno Razzolini e compagne hanno battuto Freedom Cuneo (1-6), Res Roma (1-0), Pavia (2-5) e, come detto, Tavagnacco (4-0). In mezzo solo il pari di Brescia ha evitato il filotto completo. Sugli scudi sicuramente un attacco che si è definitivamente sbloccato e che ha portato in dote 17 reti nelle ultime cinque gare di cui due triplette, quelle di Nocchi contro Freedom e di Diaz Ferrer contro il Pavia, e una doppietta di Carcassi contro il Tavagnacco. La classifica dice nono posto, frutto di cinque vittorie, due pareggi e sei sconfitte, 24 gol segnati, 19 subìti (settimo miglior attacco e settima difesa) e otto punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Qualcuno dirà che le avversarie non erano di primo rango, ed è pure vero, ma se all’inizio il calendario non era stato favorevole, adesso le avversarie erano assolutamente alla portata e così è stato. Senza indugi e sempre con ottime prestazioni. Il gruppo ha ritrovato sicurezze e pure maggiore stabilità difensiva (4 reti incassate) e il buon inizio di 2024 lascia intravedere spiragli positivi per il prosieguo della stagione.

LEADERSHIP E MERCATO

Ultimamente in campo si sono intravisti sprazzi di ottimo calcio, azioni in verticale e tanta aggressività e cattiveria sotto porta che hanno portato la squadra ad esprimersi meglio, a creare molto e concretizzare maggiormente rispetto alle prime uscite stagionali. Il momento di forma del capitano Razzolini non passa inosservato: quattro reti (Brescia escluso), tra cui quella decisiva contro la Res Roma, che hanno portato a quota cinque gol la veterana del gruppo. Poi la classe e l’esperienza di Isotta Nocchi, calciatrice di grande talento arrivata in estate dal Sassuolo e che la sfortuna ha preso di mira (rottura del crociato la passata stagione), hanno portato qualità offensiva e sigilli pesanti come dimostrano le sette reti già messe a referto in campionato. Jùlia Diaz Ferrer è stata la sorpresa dell’ultimo periodo: inizialmente lasciata in panchina in diverse da mister Eracleous, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante e ha risposto presente quando è stata chiamata in causa con quattro reti (tre al Pavia e una al Freedom). Stessa sorte è toccata ad Alessia Carcassi, ex Pro Sesto, che dopo un normale periodo di adattamento e qualche problema fisico ha gioito per le sue prime reti in maglia Acf. Ma non è finita qui: sì, perché pure Imprezzabile, Paganini (tornata titolare e sui suoi livelli), Tuteri (una delle più costanti in stagione) e i nuovi acquisti di gennaio Toomey, Bergròs, Perarnau, Parra e Miotto stanno dando il loro ottimo contributo e l’allenatore sembra puntarci molto, come dimostra la formazione di domenica scorsa nella quale tutte le nuove arrivate sono scese in campo dal primo minuto.

CARATTERE

Per l’ennesima volta, se mai ce ne fosse stato veramente il bisogno, la squadra ha dimostrato che si può riemergere dalle difficoltà. Ci è riuscita l’anno scorso (con una rosa diversa) quando sembrava che tutto facesse presagire ad un alto rischio di retrocessione, ma la squadra cominciò a inanellare una serie di risultati utili che la portarono a salvarsi con tre giornate d’anticipo. La scena si sta ripetendo anche nella stagione 23/24 e ora le gare contro Cesena (prossima giornata domenica in Romagna) e Bologna diranno definitivamente che tipo di campionato sarà per le ragazze del presidente Anselmi. Lui questo lo ha definito un anno di transizione e in effetti le cose stanno andando in questa direzione, anche se la stagione è ancora molto lunga e di punti da fare ce ne sono eccome.