Polvani contro Santini nel match di andata

I liguri, dopo un inizio complicato, hanno risalito la classifica anche se l’obiettivo promozione è ormai sfumato. La squadra non perde da 5 giornate, in trasferta addirittura da novembre e negli ultimi 8 turni ha incassato appena 2 gol. Davanti però fa fatica a buttarla dentro e mister Gallo confida in Giovannini, appena arrivato dal Modena. Domani sarà ancora 352 con il difensore Bonini e l’attaccante di Bagno a Ripoli, che quando vede amaranto si esalta, giocatori top

ENTELLA IN SERIE UTILE – Dopo la brutta prestazione di Olbia, l’Arezzo torna al Comunale dove sfiderà la Virtus Entella. I liguri, con 30 punti, occupano l’ottava posizione in classifica. La squadra del patron Antonio Gozzi era tra le squadre maggiormente accreditate per la lotta al vertice, ma una partenza decisamente sottotono, che è costata anche la panchina a Gennaro Volpe in favore di Fabio Gallo, che esordì proprio nella gara di andata, ha condizionato in modo negativo la stagione dei rivieraschi. Comunque nell’ultimo periodo la compagine biancoazzurra ha trovato una certa continuità di risultati: è in serie positiva da cinque gare, dove ha conquistato 9 punti grazie a due vittorie e tre pareggi, con sole due sconfitte nelle ultime dieci partite.

MERCATO PER GALLO – Tornando a mister Gallo, è tecnico nativo di Bollate, classe ’70, una buona carriera da centrocampista con le maglie di Torino, Brescia e soprattutto Atalanta con cui, nelle giovanili ha iniziato la sua avventura in panchina. Preparato a livello tattico, camaleontico, non disdegna di cambiare modulo anche a partita in corso, bravo soprattutto a lavorare sul reparto difensivo. Nelle ultime settimane si era lamentato per la mancanza di un attaccante ed è stato prontamente accontentato dal direttore sportivo Matteo Superbi, che ha prelevato dal Modena l’interessante classe 2001 Giovannini. Oltre alla punta, diversi i movimenti effettuati dal club, tra i più attivi dell’intera C, in questa finestra di mercato. Sono arrivati gli attaccanti Casarotto (Virtus Verona, nelle ultime ore di mercato), Vianni (Ardea Nuova Florida), Montevago (Gubbio, ma proprietà Sampdoria), il centrocampista Faggi (Bari), i difensori Garattoni (Foggia), Portanova (Gubbio) e Granata (Padova). Diverse anche le partenze: Mosti (rientrato al Modena e poi passato alla Juve Stabia), Matteazzi (Empoli), Lancini (Novara), Kontek (Catania), Zamparo (Padova), Tascone (Foggia), Meazzi (Pescara), Disanto (Lucchese), Faggioli (Arzignano), Clemenza (Sestri) e Reali (Fiorenzuola).

NUOVA ERA – Mercato invernale che ha inaugurato probabilmente una nuova era in casa Virtus. La rosa ha iniziato una fase di svecchiamento e soprattutto di abbassamento dei costi, per una gestione economica maggiormente sostenibile. Cambiamenti in rosa che però sembrano dare i propri frutti. La squadra nell’ultimo periodo ha trovato un discreto equilibrio, anche se soffre un po’ di “pareggite”, con l’ultima partita (1-1 interno con la Vis Pesaro) che ha evidenziato alcuni limiti della rosa, adesso abbastanza giovane, nella gestione del risultato. La difesa è solida e sul pezzo (2 reti subite nelle ultime 8 giornate, appena 18 in stagione), subendo poco anche a livello di occasioni da parte degli avversari. Terza linea fisica, forte sulle palle alte, con Bonini, classe ’01, che sta ben guidando la linea e che si sta imponendo come uno dei migliori prospetti in categoria. Inoltre il reparto si poggia su un portiere di rendimento come De Lucia, di buona esperienza e reattività.

PROBLEMI IN AVANTI – In mediana spiccano la qualità di Petermann, play molto abile sui piazzati, con una grande capacità di alzare e abbassare il baricentro della squadra a seconda del momento della gara, e le doti dei vari Lipani, Corbari e Tommaselli, che spesso ha giocato anche nel reparto offensivo. Note dolenti in attacco, che a livello realizzativo soffre e non poco: con 19 reti è il quart’ultimo del torneo. Il reparto ha manifestato spesso frenesia sottoporta, non concretizzando le occasioni che capitano durante la partita. Mister Gallo spera che Giovannini, molto abile a livello tecnico, punta di strappo, sia quel giocatore capace di legare il gioco e dare maggiore fantasia dal reparto offensivo. Inoltre ulteriore consistenza la dovrebbe dare il rientro di Santini, assente da prima di Natale. L’Entella è abile a sfruttare le corsie esterne, con l’ex Zappella e Di Mario, discreti quando spingono, recapitando diversi cross verso l’area di rigore, spesso non sfruttati.

mischia in area amaranto

MODULO E FORMAZIONE – Per la gara del Comunale Gallo dovrà rinunciare sicuramente a capitan Parodi e al centrale Sadiki mentre dopo diversi mesi potrebbe tornare a disposizione il centrocampista greco Siatounis. Per il resto rosa che dovrebbe essere al completo. Entella schierata con il consueto 352. De Lucia in porta, Portanova, Manzi e Bonini a comporre il terzetto di difesa. Sugli esterni a destra Zappella e sull’out opposto Di Mario. Petermann in cabina di regia con Lipani e Corbari, in vantaggio su Faggi come mezzeali. In avanti Tommaselli, favorito sul nuovo arrivato Giovannini, come compagno di Santini che dovrebbe riprendersi una maglia da titolare, con Montevago che dovrebbe scivolare così in panchina.

GIOCATORI TOP – I giocatori da tenere in maggiore considerazione sono Federico Bonini e Claudio Santini. Il primo è difensore centrale classe 2001, originario di Massa, cresciuto proprio nel settore giovanile della Virtus Entella, giocando anche una stagione con la maglia del Bologna Primavera (esordio in seria A contro la Fiorentina). Poi per lui due stagioni al Gubbio prima di far ritorno in maglia biancoazzurra. Centrale di buona struttura fisica, mancino, bomber dei suoi con 3 gol. Giocatore in ascesa, pronto anche per il salto di categoria, applicato, discreto in marcatura, buona determinazione, apprezzabile a livello tecnico e con buone doti di leadership. Santini è uno che qui ad Arezzo non ha bisogno di grandi presentazioni viste le numerose battaglie quando vestiva la maglia del Pontedera di Indiani (realizzò una tripletta a Max Benassi), dell’Alessandria (fece espellere Pelagatti dopo un accesa discussione) e del Padova. Originario di Bagno a Ripoli, 32 anni da compiere a febbraio, si è rilanciato alla grande lo scorso anno a Rimini, dopo qualche passaggio a vuoto, realizzando tra campionato, play-off e coppa 20 reti. Attaccante brevilineo, rapido e veloce, pericoloso sotto porta e dalla distanza, agonista, bravo in campo aperto quando riesce a puntare la difesa avversaria, è uno a cui piace lottare, correre e attaccare la profondità. Come da tradizione quando vede l’amaranto si scatena: è andato in gol nella gara di andata, ma ad oggi sono appena 2 le reti in campionato.

PRECEDENTI – L’ultimo precedente al Comunale risale al dicembre 2018 quando la partita si chiuse sul 2-2, con l’Arezzo di Dal Canto che si era portato sul doppio vantaggio grazie a Brunori e Foglia, ma che era stata raggiunto nella ripresa da una doppietta di Eramo.