La delegazione amaranto è stata ricevuta dal vescovo Andrea Migliavacca e dal parroco della cattedrale, don Alvaro Bardelli

Come ogni anno, l’Arezzo ieri sera si è recato in visita alla Madonna del Conforto. La delegazione amaranto, guidata dai direttori Giovannini e Cutolo e dal team manager Terreni, ha depositato un quadro con il gagliardetto del club sotto l’immagine della protettrice della città. Il gesto è stato affidato alle mani dell’allenatore Paolo Indiani e del capitano Andrea Settembrini. A ricevere la squadra c’erano il vescovo Andrea Migliavacca e il parroco della cattedrale, don Alvaro Bardelli.

Per l’Arezzo il 15 febbraio è da vent’anni una giornata molto particolare e toccante. Oltre alla celebrazione della Madonna del Conforto, ricorre anche l’anniversario della scomparsa di Lauro Minghelli, al quale è intitolata la curva sud dello stadio.