Passaggio di consegne tra il centrocampista, vincitore nel 2023 e votato in massa dalla redazione per la prestazione con il Sestri Levante, e il portiere, primo in graduatoria generale dopo 38 giornate. Il numero uno amaranto, protagonista di una stagione eccellente, succede a Tremolada, Moscardelli, Brunori, Calderini e al compagno di squadra
Luca Trombini si aggiudica la perla amaranto 2024. E’ una vittoria in controtendenza rispetto all’albo d’oro del premio, che finora era sempre stato assegnato a calciatori che avevano confidenza con il gol. Stavolta invece sul gradino più alto del podio c’è uno che i gol deve evitarli e che in questo compito è andato al di sopra delle aspettative. Sei vittorie di tappa per il portiere amaranto, cui aggiungere ben dieci piazzamenti, a coronamento di una stagione positiva sotto tutti i punti di vista. Classe 2001, arrivato da svincolato in amaranto nell’estate del 2022, Trombini è stato un protagonista della promozione in C e poi ha dimostrato di reggere alla grande la nuova categoria, allungando il contratto fino al 2025. La redazione lo ha premiato per le partite contro Cesena e Recanatese all’andata, contro Carrarese, Spal, Juventus Next Gen e Lucchese al ritorno. E’ stata comunque battaglia vera fino all’ultimo: Guccione in classifica generale si piazza appena un punto dietro, Gucci a -4.
La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022) e Castiglia (2023). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – L’ultimo vincitore di quest’anno è Luca Castiglia: una sorta di passaggio di consegne con Trombini. La redazione lo ha omaggiato di una valanga di voti per lo spezzone di gara con il Sestri Levante, impreziosito dal calcio di punizione in zona Cesarini che si è stampato sul palo, propiziando il raddoppio di Risaliti. Classe, piedi buoni, eleganza, Castiglia in due stagioni si è conquistato la stima del pubblico al di là delle prestazioni sul campo.
3 punti – In seconda posizione troviamo Shaka Mawuli, a segno per la terza volta in campionato dopo i gol contro Pontedera e Spal. Il ghanese ha raccolto un pallone vagante in area, l’ha stoppato con maestria e poi in torsione, di sinistro, ha lasciato partire un rasoterra preciso e potente che non ha dato scampo a Raspa. Una gran giocata.
2 punti – Terzo gradino del podio per Giacomo Risaliti, difensore con il vizio del gol. Sua la zampata sottoporta al 93′ che ha sovvertito tutti gli incastri e spedito l’Arezzo ai playoff contro la Juventus Next Gen. 5 reti l’anno scorso in D (più 2 in Coppa Italia), 3 quest’anno in C: uno score da leccarsi i baffi.
1 punto – Menzione e un punto in classifica per Lorenzo Coccia.
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 38a giornata
56 punti – Trombini
55 punti – Guccione
52 punti – Gucci
46 punti – Pattarello
34 punti – Gaddini
30 punti – Mawuli
21 punti – Chiosa
18 punti – Montini, Polvani
14 punti – Iori
13 punti – Coccia
12 punti – Lazzarini, Settembrini
11 punti – Damiani
10 punti – Risaliti
9 punti – Donati
6 punti – Borra
5 punti – Bianchi, Castiglia, Catanese, Foglia, Poggesi
3 punti – Masetti