Emanuele Troise, ex Cavese e Rimini

Il tecnico che ha guidato Juve Stabia e Perugia in serie B era stato individuato come quello ideale per sostituire Indiani ma la trattativa resta molto complicata. Salgono le quotazioni dell’ex mister del Rimini: napoletano, classe ’79, con il Bologna ha vinto lo scudetto Primavera 2 e il torneo di Viareggio. In C ha allenato anche il Mantova

Salgono le quotazioni di Emanuele Troise. La sua candidatura è sempre rimasta sullo sfondo delle trattative ma molto concreta. L’Arezzo aveva individuato in Fabio Caserta il candidato ideale per sostituire Paolo Indiani, anche per una questione di palmarès e di esperienza in tornei di vertice. Ma si è capito subito che arrivare al tecnico che ha guidato Juve Stabia e Perugia in serie B sarebbe stato complesso: ingaggio, durata del contratto, richieste di una rosa competitiva per i primissimi posti non erano ostacoli da poco, seppure da entrambe le parti fosse emersa la volontà di venirsi incontro. Caserta però è uno dei nomi più gettonati in questo momento e probabilmente per lui potrebbero aprirsi le porte di un club di B: per questo vuole aspettare ancora, attesa che l’Arezzo non può permettersi.

Il ds Cutolo sta così battendo la pista che porta a Troise. Napoletano, classe ’79, ex difensore di Napoli, Bologna e Ternana, ha iniziato la sua avventura in panchina nel 2012 come vice dell’amico Fabio Pecchia a Latina. Nel 2015 è passato alla Casertana come allenatore della Berretti, mentre la stagione successiva si è guadagnato la chiamata del Bologna per guidare prima l’Under 17 e poi la Primavera, dove è rimasto per tre stagioni vincendo un campionato Primavera 2 e soprattutto, nel 2019, il Torneo di Viareggio. Dopo l’esperienza con le giovanili felsinee, una stagione a Mantova, dove ha raggiunto i play-off ma è stato subito eliminato dal Cesena, e due stagioni alla Cavese: nella prima, subentrato a Ferazzoli, ha visto sfumare la C per un punto (promosso il Gelbison); nella seconda ha perso lo spareggio promozione contro il Brindisi. Allenatore che si ispira a Novellino, Zeman e Mazzone, mister avuti durante la sua carriera da calciatore, quest’anno è arrivato a metà ottobre a Rimini e l’ha condotto al decimo posto. Nei playoff ha sbancato Gubbio al primo turno, per poi uscire contro il Perugia.

Cutolo vorrebbe definire la questione entro la settimana ed è un altro punto a favore di Troise, che nel corso della sua carriera ha utilizzato svariati moduli tattici, alternando prevalentemente il 4231 e il 433 ma senza disdegnare la difesa a tre in casi di necessità. A Bologna, nelle giovanili, ha allenato l’allora talento in erba di Pattarello, che per uno scherzo del destino ha firmato il gol con cui l’Arezzo ha battuto il Rimini nello scorso mese di gennaio. In Romagna mister Troise aveva al suo fianco il vice Domenico Di Cecco, il preparatore dei portieri Giampaolo Luperto, il preparatore atletico Alberto Galdiolo e il match analyst Filippo D’Alesio.