Mattia Iori in azione l'anno scorso

In Lombardia fanno un pensierino al ritorno dell’esterno, che ha il contratto in scadenza tra un anno. Gli ultimi giorni di mercato potrebbero favorire la trattativa. Al ds Cutolo piace il talento della Spal, anche se in quel ruolo preferirebbe un destro. Rumors anche su Catania, ex Messina. In Veneto il ds Mirabelli ha ribadito la linea: “No alla cessione dei big”. Il Crotone ha assegnato la fascia di capitano a Gomez. Finotto e Cianci restano piste calde per l’attacco

A Lumezzane stanno facendo un pensierino sul ritorno di Mattia Iori (1997). L’esterno offensivo a gennaio lasciò l’Arezzo per trasferirsi a titolo temporaneo in Lombardia, in cerca di una maggiore continuità d’impiego visto che in amaranto la concorrenza con Gaddini, Guccione e Pattarello non gli garantiva un posto da titolare. Con i rossoblu ha messo insieme 14 presenze e 4 gol (ad Arezzo aveva uno score di 19 presenze e un gol) e in estate è tornato alla base. Il Lumezzane lo riaccoglierebbe volentieri, anche se al momento una trattativa ufficiale non è stata messa in piedi. Gli ultimi giorni di mercato, però, potrebbero portare sviluppi, anche perché Iori ha il contratto in scadenza nel 2025 e a gennaio avrebbe modo di liberarsi a parametro zero. I rapporti tra i due club inoltre sono buoni, come dimostra anche il recente trasferimento ad Arezzo del terzino Samuele Righetti (2001).

Se Iori, alla fine, dovesse veramente partire, il ds Nello Cutolo avrebbe un’altra casella da riempire per completare l’organico a disposizione di Troise. Nei giorni scorsi era venuta a galla la notizia di un interessamento per Lorenzo Catania (1999), esterno di piede destro che può giocare anche da trequartista. Ex Messina, il giocatore un anno e mezzo fa ha riportato la rottura del crociato del ginocchio e questo ha condizionato la sua ultima annata, divisa tra Novara (4 presenze) e Olbia (13 presenze con un gol).

Mattia Finotto della Carrarese

Più intrigante il profilo di Marco Rosafio (1994), attualmente in uscita dalla Spal. Origini svizzere, 50 presenze in B con il Cittadella, protagonista della promozione in B della Reggiana nel 2023, andrà in scadenza tra un anno. E’ un elemento che Cutolo ha seguito e che conosce bene. In caso di necessità, considerandone le qualità tecniche, potrebbe rappresentare una soluzione interessante, anche se è mancino e per il gioco delle coppie il ds preferirebbe un destro. L’anno scorso, dopo il girone d’andata a Ferrara, ha disputato un ottimo girone di ritorno a Messina dove era compagno di squadra di Samuele Zona (2002), tuttora in uscita dall’Arezzo.

Sullo sfondo, ovviamente, c’è la questione attaccante. A Troise serve un altro centravanti da utilizzare insieme o in alternativa a Gucci, un attaccante bravo in area di rigore ma a suo agio anche nel legare la manovra. Non è un mistero che a oggi in cima alla lista ci sia Mattia Bortolussi (1996), ma i segnali che arrivano da Padova non sono incoraggianti. Il Mattino riporta stamani la notizia di un summit tra il ds dei biancoscudati, Mirabelli, con l’allenatore Andreoletti. “I big non si muovono” ha ribadito Mirabelli, che nelle ultime ore ha respinto al mittente un’offerta sostanziosa della Triestina. Per Bortolussi a settembre sarebbe in agenda il prolungamento di contratto.

In divenire anche la situazione legata a Guido Gomez (1994) del Crotone. Il Catania lo aveva cercato con insistenza ma ha mollato la presa, ripiegando su Adriano Montalto (1988), tesserato ufficialmente. Gomez è nel mirino di diversi club, solo che adesso il club calabrese sembra aver cambiato strategia, inserendolo tra gli elementi su cui puntare l’anno prossimo. Non a caso mister Longo gli ha affidato la fascia di capitano. A nove giorni dalla chiusura della campagna trasferimenti i nomi più caldi sono quelli di Mattia Finotto (1992) della Carrarese, impiegato da Calabro nel secondo tempo della gara d’esordio in B a Cesena (su di lui anche il Pescara), e di Pietro Cianci (1996) del Catania, ormai sulla via del recupero dopo un malanno muscolare che gli ha fatto saltare il ritiro (su di lui anche il Foggia). A meno che negli ultimi giorni di mercato non si aprano scenari diversi. Ipotesi che non va mai esclusa a priori.