Ieri sera la conviviale a Rigutino con gli sponsor, in cui il presidente ha ribadito l’intenzione di rendere l’Arezzo più forte. Presenti anche gli assessori Casi e Scapecchi, con il progetto stadio che ha avuto il primo, importante via libera dalla conferenza dei servizi
“Con i miei consulenti sto studiando un piano per rendere l’Arezzo più forte e inserirlo all’interno di una struttura societaria, sempre legata alla mia famiglia, che permetterà a tutti noi di stare più sereni”. Guglielmo Manzo lo aveva detto a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto stadio e lo ha ribadito ieri sera a Rigutino, al New Energy hotel, poco prima del taglio della torta alla cena con gli sponsor.
Le voci su un possibile mutamento degli assetti societari si rincorrevano da tempo e le parole del presidente hanno confermato questo scenario. Le tempistiche sono ancora da definire nei dettagli, anche se è presumibile che non ci sarà da attendere a lungo. La proprietà della Ss Arezzo è attualmente detenuta al 99% da New Energy Gas e Luce, società per azioni in mano proprio a Guglielmo Manzo (90%) e Sabatino Selvaggio (10%), l’ex amministratore delegato che ieri sera era presente alla conviviale e che da qualche settimana è tornato allo stadio a vedere le partite dopo un periodo di assenza, susseguente all’azzeramento dell’ultimo cda. L’1% è invece in possesso di Orgoglio Amaranto.
L’intenzione del presidente, per mettere la Ss Arezzo al riparo dalle oscillazioni degli affari che giocoforza coinvolgono New Energy, sarebbe quella di creare una cassaforte di famiglia, una holding cui cedere il pacchetto di maggioranza del club amaranto. Un ruolo di primo piano nel nuovo board, e anche questa è un’anticipazione che Manzo aveva già fatto in passato, lo avrebbero le figlie Jessica e Francesca, quest’ultima a capo di Rever Iconic, l’azienda di abbigliamento sportivo che è il fornitore ufficiale del merchandising.
Guglielmo Manzo attualmente è l’amministratore unico della Ss Arezzo: il consiglio d’amministrazione operativo fino a maggio è decaduto dopo la risoluzione di contratto con l’ex direttore generale Paolo Giovannini e le dimissioni del consigliere Remo Cordisco. New Energy invece aveva acquisito il capitale sociale nel settembre 2022 da Mag Servizi Energia srl.
Alla cena di ieri sera, oltre alla dirigenza, allo staff tecnico e medico, alla squadra e alle aziende che affiancano la Ss Arezzo in questa stagione, erano presenti anche l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Casi e l’assessore allo sport Federico Scapecchi. Manzo ha ribadito la vicinanza del Comune riguardo il progetto di riqualificazione dello stadio, che martedì scorso ha avuto il primo via libera dalla conferenza dei servizi, organo tecnico che ha espresso soltanto alcune prescrizioni e raccomandazioni di cui la Ss Arezzo dovrà tenere conto nella successiva fase di progettazione vera e propria.