L’allenatore del Campobasso in conferenza stampa: “Abbiamo fatto un brutto precampionato, adesso basta leggerezze e più cattiveria”. Domenica sarà in tribuna per squalifica
Piero Braglia, allenatore del Campobasso, ha parlato oggi in conferenza stampa a 48 ore dall’esordio di Arezzo. Il tecnico grossetano è alla prima stagione sulla panchina dei molisani, neopromossi dopo la vittoria del torneo di serie D.
“Abbiamo fatto un brutto precampionato, i problemi che sono emersi li abbiamo visti tutti. Ma i ragazzi si sono allenati sempre bene e questo mi rende fiducioso, anche se con loro sono stato chiaro: basta leggerezze, serve più cattiveria quando siamo in campo. Non possiamo prendere gol con la facilità delle ultime uscite. A me non piace far giocare gli avversari e non piace nemmeno prendere infilate in contropiede: su questo abbiamo lavorato a prescindere dal modulo. Non sono uno fissato su un sistema tattico: in carriera li ho utilizzati tutti, mi devo adattare ai giocatori e non viceversa. Da domenica capiremo che pesci siamo, andando a giocare sul campo di una squadra che secondo me può arrivare tra le prime cinque. L’Arezzo ha fatto i playoff l’anno scorso, ha aggiunto giocatori, ha le qualità per stare ai vertici. L’anno scorso con il Gubbio perdemmo 1-0 al Comunale per un gol di Guccione verso la fine, dopo che avevamo sbagliato un rigore. Fu decisivo anche il vento ma l’Arezzo va preso con le molle”.
Domenica Braglia siederà in tribuna per scontare il turno di squalifica rimediato nella gara dei playoff della scorsa stagione, quando perse 1-0 a Gubbio contro il Rimini di Emanuele Troise.