la Minghelli colorata d'amaranto

I tifosi amaranto e quelli spallini si sono uniti nel condannare il Palazzo, che la scorsa settimana non ha fatto effettuare un minuto di raccoglimento in memoria dei tre tifosi foggiani morti in un incidente stradale. 3.241 i presenti al Comunale, 229 nel settore ospiti

Fumogeni come ai cari, vecchi tempi in curva sud. In avvio di partita dalla Minghelli si è alzata una densa nuvola amaranto che ha richiamato alla memoria gli anni ’80, quando quell’odore acre e quell’effetto nebbia erano una consuetudine che è via via andata perdendosi. Ci mancava solo che l’arbitro sospendesse il match per qualche minuto, in attesa di riacquistare la visibilità completa del campo, e l’amarcord sarebbe stato completo.

Nonostante la rivalità, i tifosi aretini e quelli spallini si sono uniti per protestare contro la Lega, che la scorsa settimana non ha fatto effettuare un minuto di raccoglimento in memoria dei tre tifosi foggiani morti in un incidente stradale mentre tornavano dalla trasferta di Potenza. “Un minuto di silenzio per Michele, Gaetano e Samuel” si leggeva in uno striscione sollevato in curva ospiti, dove c’erano 229 ferraresi. Dall’altra parte la sud ha lanciato questo messaggio: “13 ottobre 2024, nemmeno nei momenti più dolorosi avete rispetto per i tifosi. Il minuto di silenzio lo facciamo da soli, la Lega non è uguale per tutti”.

Poi le sponde opposte del tifo hanno vissuto 90 minuti molto diversi. I sostenitori della Spal hanno attaccato alla rete uno striscione con la scritta “Basta”, in riferimento ai risultati scadenti della loro squadra. “Meritiamo di più” il coro che si è levato dalla nord dopo il secondo gol amaranto, anche se nel finale la squadra di Dossena ha sfiorato il pari e attaccato con generosità.

La Minghelli invece è salita di tono man mano che giravano le lancette, spingendo l’Arezzo verso la rimonta nonostante l’ennesimo secondo tempo in cui Guccione e compagni hanno attaccato verso il lato Giotto (è successo cinque volte su cinque in stagione). Alla fine festa grande con i giocatori, chiamati per due volte sotto la sud.

In totale erano 3.241 i presenti al Comunale (1.658 paganti più 1.583 abbonati), quarta affluenza di questo campionato.