Il tecnico alla vigilia della partita contro il Milan Futuro: “Sotto l’aspetto tecnico e fisico affronteremo avversari che sanno giocare ad alti ritmi. Ci servirà la testa giusta fin da subito in un ambiente senza pubblico. Le squadre B? Per i ragazzi che vi partecipano è un progetto formativo, lo trovo meno utile per il campionato in generale”
Emanuele Troise ha parlato alla stampa alla vigilia della partita in trasferta contro il Milan Futuro: “Sulle squadre B ho un’idea bivalente. Per i ragazzi che vi partecipano è sicuramente un progetto formativo, lo trovo meno utile per il campionato in generale. Domani affrontiamo un avversario che ha profili di prospettiva per la serie B e serie A, con una bella proposta di calcio, dinamica e di qualità. Sotto l’aspetto tecnico e fisico troveremo ragazzi che sanno giocare ad alti ritmi, quindi dovremo essere bravi a portare la gara dalla nostra parte mantenendo il possesso del pallone. Se lo lasciamo a loro, potrebbero crearci difficoltà. E poi voglio vedere un Arezzo aggressivo in un contesto ambientale particolare. Mi spiace che non ci saranno i nostri tifosi in un impianto con poco pubblico: tenere la giusta concentrazione sarà fondamentale, il silenzio ci può dare fastidio. Formazione? Per nove undicesimi ho le idee chiare, mi tengo un paio di ballottaggi come faccio sempre per il reparto d’attacco”