Gli amaranto quest’anno hanno già sperimentato tre volte l’erba artificiale: a Pesaro, Pontedera e Sestri Levante. Il capitano si è allenato a parte a causa della sinovite al ginocchio, Dezi in gruppo
Gli amaranto stamani si sono allenati sul campo in erba artificiale delle Caselle: un modo per prendere confidenza con la superficie che troveranno lunedì sera a Rimini. Dal 2022 il terreno del Romeo Neri è composto da un manto in fibra sintetica in polietilene con intaso prestazionale vegetale 100% organico e sotto tappeto performante drenante. Per sostituire il vecchio terreno di gioco, l’amministrazione comunale si è sobbarcata una spesa di 477.500 euro.
Sono sei gli stadi del girone B in cui si gioca sul sintetico: oltre a quello del Rimini, l’elenco comprende gli impianti che ospitano Virtus Entella, Vis Pesaro, Pianese, Pontedera e Sestri Levante. Gli amaranto hanno già giocato al Benelli (sconfitta 3-0), al Mannucci (vittoria 1-0) e al Sivori (vittoria 1-0), mentre devono ancora recarsi al Comunale di Chiavari (13 aprile) e al Comunale di Piancastagnaio (27 aprile).
Nella seduta di questa mattina, Bucchi ha fatto esercitare la squadra sullo sviluppo della manovra offensiva e sulle conclusioni in porta. Domani nuovo allenamento (sempre alle ore 11), mentre domenica è in programma la rifinitura a porte chiuse.
Pattarello, che nei giorni scorsi aveva lavorato a parte, è recuperato ed è rientrato in gruppo. Disponibili per Rimini sia Chierico che Damiani, oltre a Dezi che sarà convocato per la prima volta. Più sfumate le possibilità di rientro di Settembrini, alle prese con una fastidiosa sinovite, il quale oggi ha svolto il differenziato insieme a Montini.