Domani sera alle 21.15 la finale di ritorno dei playoff. Si riparte dallo 0-1 dell’andata firmato Letizia, con eventuali supplementari e rigori per designare la quarta squadra promossa. Baldini senza gli squalificati Squizzato e Merola, Liverani con il dubbio De Boer e Cianci al centro dell’attacco
Ultimi 90 (o più) minuti di gioco, poi calerà il sipario sulla Lega Pro stagione 2024/2025. Va in scena infatti domani alle ore 21.15 allo stadio Adriatico la finale di ritorno dei play-off fra Pescara e Ternana e finalmente conosceremo il nome della quarta promossa in serie B. Gli abruzzesi partono dal vantaggio di una rete, quella segnata domenica al Liberati di Terni da Letizia al minuto 57 di una gara che gli ospiti hanno portato a casa con pieno merito. Il match è stato pesantemente condizionato dall’espulsione di Vallocchia dopo solo 12 minuti che ha costretto la Ternana a giocare praticamente tutta la gara con l’inferiorità numerica. Un episodio che ha spostato l’inerzia della partita dalla parte degli uomini di Baldini, ma il Pescara è stato comunque bravo a far girare palla senza fretta alla ricerca del gol che è arrivato puntuale nel primo terzo della ripresa. Il Delfino può così giocare stasera avendo due risultati dalla propria mentre una sconfitta di misura porterebbe la contesa ai supplementari. Ricordiamo infatti che anche stasera non esistono benefit di classifica. In caso di parità di gol segnati si disputeranno due tempi supplementari e nel caso l’equilibrio perdurasse ancora saranno i calci di rigore a decretare la vincente di questa finale. Se il Pescara dovesse farcela, sarebbe la prima volta da quando si giocano i play-off allargati che sale in B una quarta classificata al termine della stagione regolare. Nel caso invece a brindare sarà la Ternana, tornerebbe a vincere una seconda classificata dopo tre successi delle terze in classifica (Carrarese, Lecco e Palermo). L’ultima seconda a vincere fu l’Alessandria nel 2020/2021 che ebbe ragione ai calci di rigore del Padova.
QUI PESCARA – A Pescara si respira a pieni polmoni l’aria delle grandi occasioni. Sembrano lontane anni luce le contestazioni di inizio anno o i numeri miseri al botteghino fatti registrare nella seconda parte di campionato quando tutto sembrava propendere verso l’ennesima stagione da buttare. Invece la scintilla scoccata nei play-off ha acceso un fuoco che oggi parla di 20.000 biglietti polverizzati in poche ore e una Delfinomania che ha pervaso tutta la città. Mister Baldini però tiene giustamente i piedi per terra. Il vantaggio dato dal gol di Letizia è importante ma la partita è da giocare con attenzione e concentrazione massima per tutti i 90 minuti. Brosco e Pellacani sono recuperati anche se è probabile che Baldini confermi Letizia e Lancini come coppia difernsiva. Squalificati Squizzato e Merola, è da capire se Valzania partirà titolare. In questo caso Meazzi salirà nel tridente d’attacco completato da Ferraris e Bentivegna, in vantaggio su Cangiano.
QUI TERNANA – “Hanno preparato la festa, uno stimolo per noi per far sì che ciò non avvenga”. Mister Liverani cerca di archiviare la sconfitta di lunedì e prova a costruire una Ternana in grado di ribaltare l’esito della gara del Liberati. Serve solo vincere alle Fere per cercare quanto meno di portare la sfida oltre i canonici 180 minuti. Ternana senza lo squalificato Vallocchia e col dubbio De Boer. Ieri l’olandese ha svolto solo la prima parte della seduta in gruppo per poi continuare ad allenarsi a parte. Il suo impiego dall’inizio è ancora in dubbio, se non ce la facesse potrebbe essere l’ex Arezzo Donati a scalare a centrocampo. Fazzi in difesa al fianco degli ex Capuano e Martella e in attacco Cianci con Curcio e Cicerelli sembrano ad ora essere essere le scelte pensate da Liverani. Saranno 750 i tifosi ternani presenti all’Adriatico, tutti muniti di tessera del tifoso come avvenne qualche giorno fa per i pescaresi al Liberati.
