Brutta prestazione degli amaranto, che fanno tanto possesso ma costruiscono poco davanti come accade da inizio stagione. I bianconeri ne approfittano a inizio ripresa con un contropiede chiuso in gol da Varone e poi falliscono il raddoppio con Corazza. E’ la seconda sconfitta di fila per Bucchi. Tavernelli e Guccione, ammoniti, salteranno il Milan Futuro
PREPARTITA
° – le due squadre si affrontano ad Ascoli per la 13a volta nella storia e il bilancio è in perfetta parità: 4 vittorie dei padroni di casa (l’ultima per 3-1 il 20 maggio 1973), 4 pareggi (l’ultimo per 2-2 il 3 febbraio 2005) e 4 successi amaranto (l’ultimo per 2-1 il 23 dicembre 1999)
° – gli ex di turno sono il tecnico amaranto Cristian Bucchi (due stagioni da calciatore con l’Ascoli e una promozione in A, una stagione anche da allenatore nel 2022/23 in B chiusa anzitempo con l’esonero) e il trequartista bianconero Luca Tremolada (ad Arezzo nella stagione 2015/16 con 10 gol segnati)
° – l’Arezzo è reduce dalla sconfitta interna con il Carpi che ha chiuso una striscia di tre vittorie consecutive; l’Ascoli invece viene da quattro ko di fila che sono costati la panchina a Cudini: al suo posto è tornato Di Carlo, esonerato a gennaio dopo essere arrivato al posto di Ledesma che a sua volta aveva sostituito Carrera

PRIMO TEMPO
1 – mini turn over per Bucchi, che cambia solo due undicesimi di squadra rispetto a martedì: in difesa tornano Renzi e Chiosa, fuori Montini e Gigli. Gli altri nove sono tutti confermati
1 – Di Carlo si affida a tre elementi offensivi come Silipo, Corazza e D’Uffizi. E’ 433, con Odjer in cabina di regia
5 – l’Arezzo ha preso in mano il possesso, palleggiando con buona padronanza. Guccione molto sollecitato dai compagni
6 – primo sfondamento amaranto a destra, orchestrato da Capello, Pattarello e Renzi. Il suo cross viene smanacciato da Raffaelli e poi l’Ascoli si rifugia in angolo
11 – fallo su Alagna, Tavernelli è il primo ammonito del match. Era in diffida, salterà la partita di sabato contro il Milan Futuro
15 – primo quarto d’ora di gioco, è ancora 0-0
16 – sgassata di Tavernelli in posizione centrale. Palla spostata sul destro e tiro da fuori area che Raffaelli devia in corner
21 – prima nitida occasione gol per l’Arezzo. Capello trova Ravasio in verticale, colpo di tacco del centravanti a premiare il taglio di Pattarello che però chiude troppo il tiro di sinistro. Palla fuori
30 – anche Carpani sul taccuino di Bozzetto per un’entrata in ritardo su Chiosa. Ammonito. Risultato che non si schioda
44 – rischia grosso Renzi sulla pressione di Corazza. La palla gli sbatte sul braccio e l’Ascoli reclama a gran voce il calcio di rigore. Bozzetto lascia proseguire tra i fischi del Del Duca
45 – il primo tempo si chiude senza recupero. L’Arezzo ha attaccato di più ma lo ha fatto a ritmi bassi e in avanti non ha creato granché

SECONDO TEMPO
1 – nessuna sostituzione nell’intervallo, in campo gli stessi ventidue del primo tempo. E’ 433 sia per Di Carlo che per Bucchi, anche se l’Arezzo palleggia molto di più mentre l’Ascoli preferisce chiudersi per provare a colpire di rimessa
4 – Trombini si guadagna la giornata con una bella parata sul tiro da fuori di Odjer. Il sinistro del mediano era ben indirizzato verso il palo
6 GOL – ripartenza amaranto con Tavernelli che cicca il tiro su assist di Righetti e contro ripartenza dell’Ascoli con D’Uffizi, che difende palla e poi serve l’accorrente Varone. Destro a giro dai venti metri e palla in rete. 1-0
15 – arriva il primo cambio per Bucchi. Capello, così così la sua prestazione, lascia spazio a Dezi
18 – clamorosa palla gol fallita da Corazza. Arezzo con la difesa altissima e presa d’infilata in contropiede: il bomber ascolano arriva davanti a Trombini ma per fortuna alza incredibilmente sopra la traversa con il piattone
22 – lancio illuminante di Guccione a pescare Dezi, inseritosi con i tempi giusti in area. La mezz’ala controlla bene ma Raffaelli è bravo a spostargli la palla in uscita bassa e l’azione sfuma. Peccato
33 – Di Carlo ha esaurito le sue sostituzioni, Bucchi ne ha ancora due a disposizione. Dopo Dezi vanno dentro anche Fiore e Ogunseye, fuori Pattarello e Chierico. E’ 424 per l’Arezzo
40 – cinque minuti alla fine per organizzare gli ultimi assalti
42 – si rifà vivo Tavernelli con un destro da fuori area che esce sopra la traversa. Proteste ascolane per un presunto fallo di Ogunseye in partenza dell’azione
43 – attimi di paura dopo un contrasto aeeo tra Gilli e Varone. Il centrocampista ascolano cade a terra e resta esanime sul prato. Entra in campo anche l’ambulanza ma per fortuna Varone si riprende e si torna a giocare
45 – concessi 6 minuti di recupero
46 – giallo per Guccione che ferma una ripartenza di Marsura. Anche lui salterà la prossima partita, era diffidato
51 – l’Ascoli torna a battere l’Arezzo in casa dopo 52 anni e chiude la striscia di 4 sconfitte consecutive. Seconda sconfitta di fila per gli amaranto, oggi sotto tono dall’inizio alla fine

IL TABELLINO
Stadio Cino e Lillo Del Duca, ore 15.
ASCOLI (433): 99 Raffaelli; 23 Alagna, 13 Piermarini, 19 Menna, 26 D’Amore (33′ st 3 Maurizii); 33 Odjer (19′ st 14 Baldassin), 8 Varone, 4 Carpani; 7 Silipo (33′ st 67 Gagliardi), 18 Corazza (24′ st 10 Marsura), 15 D’Uffizi (24′ st 45 Ciabuschi).
A disposizione: 1 Livieri, 12 Zagaglia, 5 Bertini, 16 Cosimi, 21 Re, 24 Bando, 25 Maiga, 29 Toma, 32 Tremolada, 66 Caucci.
Allenatore: Domenico Di Carlo.
AREZZO (433): 1 Trombini; 6 Renzi, 5 Gilli, 19 Chiosa, 23 Righetti; 24 Chierico (33′ st 9 Ogunseye), 7 Guccione, 28 Capello (15′ st 33 Dezi); 10 Pattarello (33′ st 14 Fiore), 11 Ravasio, 21 Tavernelli.
A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 8 Settembrini, 15 Gigli, 16 Mawuli, 17 Lazzarini, 18 Damiani, 20 Santoro, 26 Bigi, 27 Coccia.
Allenatore: Cristian Bucchi.
Diffidati: Chiosa, Guccione, Lazzarini, Pattarello, Righetti, Tavernelli.
ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo (Ionut Nechita di Lecco – Giuseppe Daghetta di Lecco). Quarto ufficiale: Fabrizio Pacella di Roma.
NOTE: spettatori presenti 4.406 (1.933 paganti + 2.473 abbonati), incasso di 26.108 euro. Ammoniti: pt 11′ Tavernelli, 29′ Carpani; st 4′ Odjer, 19′ Dezi, 46′ Guccione, 47′ Piermarini, 50′ Di Carlo. Angoli: 4-5. Recupero tempi: 0′ e 6′
RETI: st 6′ Varone