Punti pesanti in palio nella penultima di campionato. Dopo il turn over di Chiavari, Bucchi torna all’undici che gli offre le maggiori garanzie: Chiosa in difesa, Guccione in regia, Pattarello in attacco. Ballottaggi a centrocampo. Gorgone conferma il 352 delle ultime uscite senza lo squalificato Gucher. I rossoneri, nonostante la crisi societaria, grazie alla forbice potrebbero evitare i playout. Calcio d’inizio alle ore 15
Ci sono in ballo tre punti pesantissimi nella partita di pasquetta: per la Lucchese ancor di più che per l’Arezzo, visto che i rossoneri hanno la possibilità di salvarsi senza passare dai playout, grazie alla forbice sulla penultima. Per la squadra di Gorgone, penalizzata di 6 punti a causa di varie inadempienze amministrative e senza stipendi da ottobre, si tratterebbe di un miracolo sportivo. Anche Bucchi, però, ha i suoi validi motivi per vincere la gara: il quarto posto è distante soltanto 3 lunghezze e ai playoff porterebbe in dote un gruzzoletto di vantaggi molto invitante.
Si preannunciano quindi novanta minuti tirati, combattuti, senza troppi tatticismi. Gli amaranto hanno una qualità media più diffusa e un livello tecnico maggiore, la Lucchese possiede uno spirito battagliero affinato nelle difficoltà dell’ultimo periodo, in cui calciatori e staff stanno tenendo in piedi la baracca senza una società alle spalle, infilati nel cul de sac di una lunga serie di passaggi di proprietà che, non ci fosse da piangere, farebbero veramente ridere. Un po’ come successe da queste parti nel 2018.

Bucchi, dopo il turn over di Chiavari, tornerà ad affidarsi alla formazione tipo: difesa a quattro con Renzi, Gilli, Chiosa e Righetti, tridente offensivo con Pattarello, Ravasio (un ex) e Tavernelli, chiavi di regia affidate a Guccione. I due posti da intermedio se li giocano Chierico, Damiani, Dezi, Mawuli (altro ex) e Settembrini, con il primo papabile titolare anche grazie al gol segnato in casa della Virtus Entella, segnale di una condizione psico fisica in crescendo. Capello non è al top a causa di un problema alla caviglia accusato mercoledì in allenamento. L’Arezzo con Bucchi ha vinto 6 partite e ne ha perse 5, ha trovato una linearità nel percorso tecnico e adesso va in cerca dei colpi decisivi per chiudere nel modo migliore la stagione.
Dall’altra parte Gorgone dovrebbe riproporre il 352 che bene ha funzionato nelle recenti uscite. I rossoneri hanno perso solo 3 volte nelle ultime 14 giornate, scalando la classifica fino a riaccendere la fiammella della speranza salvezza. Non ci sarà Gucher per squalifica, dunque in difesa toccherà a Gasbarro oppure a Gemignani con l’inserimento di Welbeck in mediana. In attacco il bomber Magnaghi, in doppia cifra quest’anno, affiancato da Selvini, uno dei più in forma e autore del gol vittoria la scorsa settimana contro la Vis Pesaro. Assente l’ex Catanese (infortunio al ginocchio), mentre torneranno da avversari al Comunale sia il tecnico Gorgone che il suo vice Testini: quest’ultimo in amaranto è stato calciatore e direttore sportivo.
Il calcio d’inizio è fissato alle ore 15. Si giocherà senza i tifosi ospiti, per i quali c’è il divieto di trasferta fino al termine della stagione a causa dei tafferugli che si verificarono in autostrada con quelli del Perugia un mese fa. Il giorno di pasquetta potrebbe rivelarsi un volano per le presenze allo stadio oppure un deterrente, considerando l’abitudine alle gite fuori porta. Domani ne sapremo di più.